Bloccato un carico di 234 e-bike cinesi fuorilegge: denunciato l'importatore italiano

Martedì 10 Agosto 2021
Ebike cinesi sequestrate a Trieste
6

TRIESTE - Nell'ambito del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti predisposto congiuntamente da Adm e Guardia di finanza all'Autoporto di Fernetti, è stato controllato un carico di 234 e-bike, prodotte da un'azienda cinese, in procinto di essere immesse in consumo sul territorio comunitario ad opera di un importatore italiano, titolare di un'azienda con sede in Slovenia. Gli approfondimenti eseguiti hanno consentito di accertare la totale assenza delle necessarie certificazioni di conformità previste per tali prodotti, così come previsto dalla rigorosa normativa comunitaria che ne disciplina compiutamente la commercializzazione, preposta alla tutela dell'incolumità e della sicurezza del consumatore finale. In particolare le e-bike, pur essendo formalmente provviste del marchio CE, erano dotate di batterie di fatto mai testate, ovvero prive delle informazioni obbligatorie che devono essere fornite all'acquirente attraverso apposita etichettatura quali, ad esempio, i dati del fabbricante, l'anno di produzione, il modello, l'eventuale numero seriale.

La vendita al dettaglio delle biciclette elettriche avrebbe fruttato ricavi stimabili in circa 250mila euro. L'importatore è stato denunciato a piede libero all'Autorità giudiziaria.

Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 11:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci