Il Giro d'italia arriva nella Marca: Tosatto torna a casa e guida la neo maglia rosa Thomas

Mercoledì 24 Maggio 2023 di Tina Ruggeri
Matteo Tosatto

TREVISO - I giorni dell'ennesimo abbraccio rosa della Marca sono arrivati. Oggi, 24 maggio, sarà un veloce passaggio, come una folata di vento, un'oretta e poi tutta l'attenzione per i penultimo sprint sarà rivolta al traguardo di Caorle. Domani tutto cambierà. La festa vera e propria con bagno di folla la farà Oderzo, al battesimo con il Giro d'Italia, partenza della 18.

tappa che apre le porte alle Dolomiti.

GIORNATA SPECIALE
Matteo Tosatto, oggi vivrà una giornata speciale. Transiterà per le strade di casa guidano la nuova maglia rosa del Bondone Geraint Thomas. Lui che in rosa c'era stato nel Giro 2000, indossando le insegne del primato per tre tappe di fila. L'anno successivo vinse la tappa a Montebelluna. Matteo però è soddisfatto a metà in questo Giro. La caduta del suo pupillo, Tao Gheoghegan Hart, vincitore del Giro 2020, esattamente 20 anni dopo la sua maglia rosa, nella tappa che transitava per Genova, gli aveva lasciato molta amarezza. Ma la frazione sul Monte Bondone, con la vittoria di tappa del portoghese Joao Almeida (Uae) che ha permesso al vecchietto Geraint Thomas di indossare la maglia gli ha ridato il sorriso.
«Oggi si passa per le strade trevigiane. Una grande emozione, transitare su tracciati che conosco benissimo. Passare per le strade di casa lo è sempre stato sia quando ero corridore e adesso che sono direttore sportivo alla Ineos Grenadier. Mi aspetteranno tanti amici lungo le strade di Castelfranco Veneto a partire dai miei genitori e il mio primo tifoso, papà Franco». Oggi passerai in ammiraglia con la maglia rosa in testa al gruppo: «Eh per me e per tutto il mio team è davvero tanta roba. Soprattutto passare anche per il capoluogo, Treviso dove è nata la Cicli Pinarello, l'azienda che sponsorizza da sempre il team del quale sono direttore sportivo. Sarà ancora più emozionante. Per Fausto Pinarello e per tutti gli amici che lavorano alla costruzione di questi gioielli di tecnologia che ci permettono di correre e vincere. Peccato non aver avuto in squadra nel passaggio nella Marca anche Filippo Ganna, ritiratosi nelle prime tappe per Covid e Pavel Sivakov per la pesante caduta. La squadra dovrà lavorare moltissimo in queste ultime tappe per permettere di tenere la maglia rosa sulle spalle di Geraint Thomas».

Le ultime frazioni quasi tutte in Veneto: «Ovviamente la Pergine-Caorle è la penultima chance dedicata ai velocisti e non dovremmo aver problemi a gestire la tappa e proteggere la maglia di Thomas. E' una tappa transitoria, mi restano 5 corridori "affamati". Rimangono tre tappe molto molto impegnative, Palafavera con partenza da Oderzo che saluta la prima volta al Giro d'Italia. E le Tre Cime di Lavaredo. Non potremo farci sorprendere in nulla. Il Giro lo vogliamo portare a casa. E arrivare a Roma in rosa».

IL PERCORSO
Matteo Tosatto ha parlato di Castelfranco, Caorle e Oderzo. Il Giro d'Italia, 106. edizione, nella frazione Pergine Valsugana-Caorle, entrerà nella Marca dopo aver lasciato Rossano Veneto alle 14,40 circa, dopo 92 km di gara, toccando Castello di Godego, Castelfranco, Vedelago, Istrana, Paese entrando poi in tangenziale per uscire sulla Treviso Mare e salutare la nostra provincia dopo essere passati nel comune di Roncade. Il tutto per un totale di 47 chilometri prima di entrare in provincia di Venezia e proseguire per Jesolo sino poi all'arrivo di Caorle dopo 197 chilometri. Domani l'attesa storica partenza da Oderzo. E' la 13. volta che una tappa della corsa rosa viene ospitata da una località trevigiana. La 18. tappa Oderzo-Palafavera di 161 km sarà una grande festa. Lo start alle 12.30 dopo tutte le operazioni preliminari, l'apertura del grande villaggio di partenza e la presentazione delle squadre. Da Oderzo si proseguirà per Codognè, Bibano di Godega, Orsago, Cordignano per dirigersi poi verso Cappella Maggiore, paese che ha dato i natali a Marzio Bruseghin, e cominciare a salire verso Fregona e la scalata del Cansiglio dalla Crosetta. Lo scollinamento dopo 41 km. Poi il testimone rosa alla provincia di Belluno per puntare, bicicletta all'insù verso il traguardo di Palafavera.
 

Ultimo aggiornamento: 17:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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