Scomparso da casa da due settimane: l'appello disperato della sorella

Sabato 22 Giugno 2019 di Lucia Russo
Leonard Tamas
1
CASTELFRANCO - «Non vedo mio fratello da due settimane, aiutatemi a trovarlo». Questo il disperato appello che ha fatto sui social Andreea Mocanu, sorella di Leonard Tamas, 28enne che non torna a casa da una quindicina di giorni. Nella giornata di ieri, il giovane nato in Romania ma residente a Castelfranco, sarebbe stato avvistato da un utente dei social vicino a San Polo di Piave. Ed lì che ora le ricerche della sorella e dei famigliari si sono dirottate. Tra le ipotesi non trascurabili si profila anche quella di un allontanamento volontario ma, né ai carabinieri né alla polizia locale è stata sporta denuncia sulla scomparsa del giovane. 

IL DRAMMA La sorella, una volta accortasi di non riuscire a mettersi in contatto con il fratello e non vedendolo tornare a casa, si è recata alla caserma dei carabinieri ma non avrebbe portato a termine l'atto formale di denuncia di scomparsa avendo così avuto solamente un dialogo con le forze dell'ordine. Da quel momento è iniziata la disperata ricerca di Andreea per trovare il fratello e il suo profilo è stato condiviso centinaia di volte nelle pagine della provincia di Treviso. Leonard Tamas è alto 1,68 ha i capelli scuri e gli occhi marroni e pesa intorno ai 63 chili, scrive la sorella asserendo che il giorno della scomparsa indossava una maglietta rossa, pantaloni lunghi di colore verde scuro ed è uscito da casa in sella alla sua bicicletta. Aiutatemi a trovarlo, chiede la sorella tramite il suo profilo Facebook. 

LA SOLIDARIETÀ Tra i commenti, molta la solidarietà espressa nei confronti della famiglia e centinaia le condivisioni che vanno anche oltre ai confini del Veneto. Il piccolo Leo, quando era un ragazzino di circa 15 anni circa era venuto ad imparare a far l'aiuto pizzaiolo nel locale in cui ero direttore scrive un signore riconoscendo il ragazzo dalle foto allegate al post dalla sorella Sono tantissimi anni che non lo vedo, spero di cuore che dia presto sue notizie e che stia bene. Chiedi a tutti i suoi amici sui social, controlla tra le chat e tra i messaggi, consigliano alcune persone. Speriamo che stia bene e che torni a casa, in bocca al lupo. Intanto condivo il messaggio tra i miei contatti, scrivono altri. Una vera e propria catena di solidarietà che ancora una volta ha mostrato come i cittadini sappiano mettersi in prima linea per aiutare gli altri in situazioni di difficoltà, anche solo per portare una parola di conforto e vicinanza. 
LA SPERANZA Poi, tra i vari messaggi, anche quello di un signore che accende un barlume di speranza: Io ho visto questo ragazzo, se non sbaglio era vicino a San Polo di Piave. E queste poche parole in una situazione di totale incertezza e incognite si sono rivelate un sentiero da percorrere per trovare Leonard Tamas e hanno riacceso le speranze della sorella e dell'intera famiglia di poterlo riabbracciare. 

    
Ultimo aggiornamento: 09:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci