Vandali scatenati: devastano l'area riservata ai cani. Il sindaco: «Li prenderemo e chiederemo i danni»

Lunedì 27 Marzo 2023 di Maria Elena Pattaro
Lo sgambatoio di via Barbiero distrutto nella notte tra sabato e domenica

MOGLIANO - Prima sradicano la recinzione dell’area di sgambamento cani, poi danno fuoco a uno dei grossi pali in legno. Con l’obiettivo di fare più danni possibile. L’incendio fortunatamente non è divampato ma i danni al parco Primavera di Mogliano sono notevoli: recinto completamente distrutto e area off limits, con buona pace dei tanti cittadini che portano lì i loro amici pelosi a sgranchirsi le zampe. Vandali in azione nella notte tra sabato e domenica: il sospetto è che si tratti di una banda di ragazzini. In città ce ne sono già alcune (composte perlopiù da 15-16enni sia italiani che stranieri) monitorate dalla polizia locale e seguite dagli operatori di strada. «Non la passeranno liscia - promette il sindaco Davide Bortolato, che ha già denunciato l’atto vandalico alla polizia locale -. Verranno denunciati e chiederemo i danni»

IL RAID
A segnalare il raid sono stati gli utenti dello sgambatoio. I primi che ieri mattina hanno raggiunto il parco collocato in via Barbiero, l’hanno trovata sabotata. Sembrava un campo di battaglia: recinzione divelta e pali in legno gettati a terra. Impossibile utilizzarla: con il recinto rotto infatti non c’erano le condizioni di sicurezza per liberare i cani. «Mi fa davvero tristezza. Questo è il parco dove porto il mio cane ogni giorno a giocare e socializzare con altri cani, perchè è uno dei pochi posti vicino a casa mia dove c’è un’area recintata - scrive sui gruppi social cittadini Georgina M. postando le foto della devastazione -. Stamattina arrivo con altri padroni per trovare questo, il recinto completamente sradicato e distrutto. Distrutto a tal punto da non poter nemmeno entrare e lasciarlo libero».

Poi il tono si fa sarcastico: «Vorrei ringraziare i deficienti che ieri sera hanno deciso di rovinare un’intera area cani per divertimento. Creativo anche come abbiano cercato di avviare un incendio!». A terra ci sono infatti i resti di un fuoco: i teppisti hanno usato uno dei pali divelti per attizzare un focolaio, che fortunatamente non ha intaccato gli alberi. Adesso l’area è inagibile, con tutti i disagi che questo comporta. «Domani (oggi) i tecnici comunali faranno un sopralluogo per stimare i danni, che a spanne si aggirano sulle migliaia di euro - spiega il sindaco -. La polizia locale sta già indagando per identificare i responsabili: all’esterno dell’area ci sono delle telecamere».

La speranza è che i filmati restituiscano elementi utili per dare un volto e un nome ai vandali. «È un gesto molto grave che crea enormi disagi ai tanti cittadini che possiedono cani - prosegue il primo cittadino -. Questa è l’area storica di sgambamento (in tutto ce ne sono due, ndr) e a breve il parco Primavera verrà riqualificato grazie ai fondi del Pnrr: lo renderemo più sicuro potenziando l’illuminazione, anche in chiave deterrente». La comunità è alle prese da mesi con le bravate di “baby gang” che scorrazzano soprattutto nella zona delle corti benedettine. 


BIVACCHI E DEGRADO
Anche a Castelfranco si registrano incursioni notturne nel parco pubblico di via Marsala dove ha sede il circolo culturale Due Mulini. Ieri mattina l’ennesima amara scoperta: sporcizia e spazzatura sotto i tavolini esterni. «Ormai è una costante - afferma amareggiato il presidente Claudio Dametto -. I ragazzi si intrufolano nel parco scavalcando la recinzione e bivaccano o fanno festa. Ma a noi tocca pulire. In passato abbiamo subìto anche vandalismi. Ma la cosa che fa più male è il menefreghismo e il disprezzo del senso civico». 

Ultimo aggiornamento: 07:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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