Furto a Fontanelle. Adolescente a casa da sola, sente dei rumori e chiama il papà. Faccia a faccia con i ladri: «Ho avuto paura per lei»

Giovedì 25 Gennaio 2024 di Annalisa Fregonese
Il ladro ripreso da una telecamera privata a Mansuè

FONTANELLE (TREVISO) - A tu per tu con il ladro: è accaduto a Lutrano, nella centralissima via Roma dove un papà, allertato dalla figlia teenager che aveva udito rumori sospetti, è salito al piano superiore dell’abitazione. In tempo per scorgere un uomo che, velocissimo, si dirigeva alla finestra della camera da letto per poi saltare fuori, incurante dell’altezza. In tasca aveva il bottino, era riuscito ad arraffare l’oro di famiglia. Intanto è allarme anche a Mansuè, dove domenica sera le telecamere private di una casa hanno inquadrato un malvivente; dell’episodio sono stati informati i carabinieri.

La paura della famiglia: «Ho visto il ladro in faccia»

La famiglia che abita a Lutrano è ancora provata dall’incontro indesiderato. «Solo per una frazione di secondo non sono riuscito a vedere il ladro in faccia – racconta M.G., il padrone di casa - Sono molto preoccupato perchè questa persona non si è fatto scrupolo ad entrare malgrado in casa ci fosse mia figlia che ha solo 16 anni. Io ero nella casa accanto, ero salito per vedere come stava mia mamma. Quando è squillato il cellulare. Era mia figlia che mi ha detto: papà vieni a casa sento dei rumori strani». A provocare il trambusto era il ladro che al piano superiore stava rovistando negli armadi e nei cassetti alla ricerca di oggetti preziosi. La ragazzina ha agito con intelligenza, non ha messo in pericolo se stessa andando a vedere cosa stava succedendo ma ha chiamato il padre. «Sono corso a casa – prosegue M.G. - Salendo al piano superiore ho percepito che l’aria era fredda, ho capito che proveniva da una finestra aperta. Neppure il tempo di entrare in camera che un uomo sui trent’anni, vestito di nero con il cappuccio della felpa alzato sulla testa, si è diretto alla finestra ed è balzato giù, più veloce di un gatto.

Gli sono corso dietro ma non me la sono sentita di saltare, l’altezza è di diversi metri». A M.G. Non è rimasto altro da fare che entrare nelle varie stanze per fare la conta dei danni.

Il furto di oro

«Ci ha portato via l’oro di famiglia, ha avuto il tempo di rovistare nei cofanetti in camera. È andato anche in bagno qui ha preso gli orecchini in oro bianco di mia figlia. Questa è un’emergenza – dice - non ci si salva più. Ho il sospetto che ci abbiano tenuti d’occhio, entrando quando hanno visto che in casa c’era solo una ragazzina». Il furto è stato denunciato ai carabinieri. Probabilmente il ladro aveva un complice che lo aspettava. L’abitazione si trova nella zona residenziale dietro al bar ristorante Mexico. A pochi metri c’è la strada Cadore Mare e i ladri potrebbero averla usata per dileguarsi. O in alternativa potrebbero aver preso via Bosco, dove tra l’altro, non ci sono sistemi di videosorveglianza.

Il malvivente ripreso dalle telecamere

La telecamera invece era attiva all’esterno dell’abitazione a Mansuè, in via Fossabiuba nei pressi del cimitero, in centro al paese. L’occhio elettronico ha intercettato il soggetto, vestito con un giubbotto in parte chiaro, cappellino chiaro in testa, le mani protette da guanti. La ripresa è avvenuta intorno alle 19.30, i carabinieri sono stati allertati. Il fotogramma del ladro è stato diffuso nei social per avvisare la comunità. 

Ultimo aggiornamento: 17:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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