MIANE - Per oltre un anno e mezzo ha combattuto con tenacia contro il male: fino all'ultimo Giorgia Lazzari, 29 anni, non ha voluto arrendersi. Poi l'epilogo che ha stravolto una famiglia. È una comunità intera a lutto, quella di Miane. Per salutare la loro figlia e sorella hanno scelto questa frase: «Il grado di felicità che possiedi dipende dal grado di libertà del tuo cuore».
Giorgia, una volta laureata in comunicazione allo Iulm di Milano, si era iscritta ad Antropologia a Bologna. Circa un anno e mezzo fa i primi segni del male: dei deficit motori, che si sono rivelati i primi segni di un tumore. Subito aveva intrapreso il ciclo di cure necessarie per fermare il male, terapie che l'avevano debilitata ma che mai le avevano fatto smettere di sperare di poter sconfiggere il male e di poter dare seguito ai tanti progetti che aveva.
Ultimo aggiornamento: 16:10
Giorgia, una volta laureata in comunicazione allo Iulm di Milano, si era iscritta ad Antropologia a Bologna. Circa un anno e mezzo fa i primi segni del male: dei deficit motori, che si sono rivelati i primi segni di un tumore. Subito aveva intrapreso il ciclo di cure necessarie per fermare il male, terapie che l'avevano debilitata ma che mai le avevano fatto smettere di sperare di poter sconfiggere il male e di poter dare seguito ai tanti progetti che aveva.
