Furto nel presepe di Mogliano, hanno rubato la statuetta di Bambin Gesù

Giovedì 5 Gennaio 2023 di Valeria Lipparini
Furto nel presepe di Mogliano, sparito Bambin Gesù

MOGLIANO (TREVISO) - Il Bambinello non ha pace. Non deve difendersi solo dal freddo, nato in una mangiatoia e scaldato dal bue e dall'asinello. Deve stare attento pure ai ladri. Che ogni anno, immancabilmente, lo fanno sparire dalla capanna allestita in piazza Berto. Triste destino per il simbolo del Natale per eccellenza. Una settimana fa si è volatilizzata, di nuovo, la statuetta posta nel presepe realizzato con cura dalla Pro loco nella piazzetta centrale moglianese. Era sparita anche l'anno scorso. E l'anno prima Gesù Bambino era stato trovato impiccato.

La statuetta di Gesù presa di mira, la rabbia

I residenti del quartiere Centro Sud sono arrabbiati. Così come Renato Bandiziol, presidente della Pro loco. «Immagino che siano goliardate, visto che ogni anno si ripete il furto della statuetta del Bambinello - attacca - Spero che chi l'ha preso non lo abbia fatto per fare uno spregio al Natale, ai simboli cristiani e a tutta la comunità. E spero altresì che chi l'ha preso lo riporti dov'era entro domani, per l'Epifania. È prevista una festa con tutti i bambini del quartiere e sarebbe bello che vedessero il bambinello tornato nella sua mangiatoria». La statuetta è sparita una settimana fa. Quest'anno, a differenza degli anni scorsi, ci sono però le telecamere che potrebbero aver immortalato l'autore, o gli autori, del discutibile gesto. «Questo tipo di furto non è normale. È vero che non hanno fatto nessun altro danno alla capanna o agli altri soggetti del presepe. E, gli anni scorsi, capitava che poi alla fine riportassero il Bambinello dove lo avevano trovato. Chissà che succeda anche questa volta» si augura Bandiziol. Che non sa darsi una spiegazione: «Non so il motivo del gesto ma dico che, se gli autori fossero giovani, bisognerebbe chiedersi la ragione del loro malessere. Forse la pandemia non basta a spiegare questo tipo di divertimento. Sono bravate di cattivo gusto». Ed è quanto rimarca il sindaco Davide Bortolato: «Verificheremo se le telecamere sono riuscite a immortalare gli autori del gesto. Ma cose così sono difficili da digerire. Se proprio volevano rubare, che rubassero il bue, magari l'asinello. Ma lasciate stare Gesù Bambino. Comunque, venerdì sarò in piazza per la festa della Befana e spero di vedere la statuetta tornata al suo posto. Sarebbe bello». Anche perchè la festa della Befana è stata curata nei minimi particolari e quel vuoto, in mezzo alla capanna, non passerebbe inosservato. Si comincia alle 15 alla casa degli gnomi con uno spettacolo di burattini, poi alle 16 l'arrivo della nonnina che consegnerà le calzette ai bimbi e alle 16, 30 concerto con Avdance 4tet. «Fate i buoni e riportate il Bambin Gesù nella sua mangiatoia» lanciano un appello Bortolato e Bandiziol.

 

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