Concorsi pubblici della Provincia di Treviso, priorità alle candidate incinte

Giovedì 9 Marzo 2023 di Isabella Loschi
Concorsi pubblici della Provincia di Treviso, priorità alle candidate incinte (foto Unsplash)

TREVISO - Nei concorsi pubblici, a parità di punteggio in graduatoria, la donna incinta avrà la precedenza per l'assunzione rispetto agli altri candidati. La proposta unica nel suo genere del presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon, annunciata alla fine dello scorso anno, è stata concretizzata. Treviso è la prima provincia in Italia ad aver pubblicato sul sito dell'ente i concorsi pubblici di assunzione di personale con un titolo di preferenza per le donne in gravidanza con un duplice obiettivo: contrastare la denatalità e fare un passo avanti nella parità di genere.

Priorità alle donne in gravidanza contro la denatalità 

L'annuncio è arrivato ieri dal presidente Marcon, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna. «Un piccolo grande segnale a sostegno della natalità e delle famiglie, che vuole essere solo un punto di partenza, perché sono tanti gli aspetti su cui lavorare in ambito di pari opportunità a partire dalle disparità sul salario o sulla condizione femminile lavorativa - dichiara Marcon - Abbiamo voluto dare un segnale forte con la speranza che si verifichi presto il primo caso e possa essere da esempio per altri enti provinciali e per il settore privato». Oggi la provincia di Treviso su un totale di 314 dipendenti conta 171 sono donne, ovvero il 54,54%, così come il 50% dei dirigenti e delle responsabili è donna. «Ci auguriamo di aggiungere presto tra queste dipendenti anche una donna in gravidanza».

In occasione dell'8 marzo Marcon, in collaborazione con la presidente della Commissione provinciale Pari Opportunità, Olga Rilampa, la consigliera delegata provinciale Francesca Laner e la consigliera di Parità della Provincia, ha presentato le attività portate avanti in questi primi mesi del 2023, in particolare la formazione del nuovo Albo provinciale delle Associazioni attive in materia di pari opportunità nel territorio, che oggi vede 13 realtà iscritte.

L'obiettivo

«L'albo è nato per creare rete e sinergia tra istituzioni e le tante associazioni virtuose che lavorano in difesa dei diritti delle donne, sulla loro salute e sulla parità di genere - spiega Olga Rilampa - per creare momenti di incontro e formazione con l'auspicio che presto questa rete si allarghi e raggiunga sempre più interlocutori». Le associazioni che ad oggi compongono l'albo sono: Progetto Donne Veneto Treviso, Amiche per la Pelle APS Oderzo, Volontarinsieme Odv Treviso, Soroptimist International Club Conegliano-Vittorio Veneto, Lilt Associazione provinciale Odv Treviso, Gruppo Donne Preganziol, Soroptimist International Club Treviso, Aiuto Donna Oderzo, Moica Donne attive in famiglia e società Treviso, Confartigianato Imprese Marca Trevigiana, Confindustria Veneto Est, Confcommercio Imprese per l'Italia Unione provinciale di Treviso, Inner Whell Conegliano-Vittorio Veneto. «Il prossimo obiettivo sarà coinvolgere le Commissioni comunali pari opportunità, per costituire insieme un grande gruppo pronto a lavorare per favorire il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori e per ribadire che l'attenzione alla parità di genere e il contrasto a ogni discriminazione, in ambito lavorativo così come in tutti i momenti di vita quotidiana, devono essere prerogative di tutta la comunità», conclude la consigliera Botteon.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci