Treviso. «Violentata dal vicino di casa», la denuncia di una donna di 42 anni. Arrestato un 23enne

Il giovane avrebbe baciato e palpato la 42enne in piena notte, per poi fuggire: il gip gli ha concesso i domiciliari

Domenica 23 Aprile 2023 di Valeria Lipparini
«Violentata dal vicino di casa», la denuncia di una donna di 42 anni. Arrestato un 23enne

TREVISO - I carabinieri hanno arrestato tre giorni fa un giovane 23enne, accusato di violenza sessuale nei confronti della vicina di casa, in esecuzione di un’ordinanza di custodia in carcere emessa dal gip del Tribunale Marco Biagetti.
I fatti, stando all’accusa formulata dalla Procura del Tribunale, si sarebbero svolti nell’ottobre dello scorso anno.

Era notte fonda, era passata da un pezzo la mezzanotte e la donna, 42enne, residente nella castellana, si era addormentata sul divano di casa guardando la televisione. La 42enne conosce il suo assalitore, un giovane italiano di seconda generazione, che abita in un appartamento insieme ai genitori, nella palazzina di fianco alla sua. Si scambiano il saluto quando si incrociano. Ma nulla di più, stando alla denuncia della donna. Poi, quella sera lui suona il campanello di lei e chiede se può entrare in casa per scambiare due chiacchiere. Nel cuore della notte. Lei gli dice di andare via, mezzo assonnata. E usa toni decisi perchè è spaventata. Sembra tutto risolto, invece, il giovane, scavalca il cancello, entra nel cortile di casa della vicina, gira attorno all’abitazione, che si trova al piano terra, e tenta di entrare attraverso una finestra. Forza la tapparella che tira su scardinandola e facendolo produce un forte rumore, tanto che la padrona di casa apre la porta e si affaccia sul retro dicendo al ragazzo di andarsene. Lui approfitta del varco lasciato aperto e si intrufola in casa dove riesce a baciare la 42enne, nonostante il suo rifiuto, e la palpa nelle parti intime. La donna urla, terrorizzata e il ragazzo scappa.

LA DENUNCIA

Stando alla denuncia che la donna presenterà mesi dopo ai carabinieri, e che porterà all’arresto del 23enne, difeso dall’avvocato Stefano Pietrobon, la mattina seguente la donna parla della violenza subita in piena notte con i vicini. Il ragazzo, venerdì mattina, compare davanti al gip Marco Biagetti. Si avvale della facoltà di non rispondere e il giudice concede al 23enne, che è operaio in una ditta della castellana, i domiciliari.

LE TESTIMONIANZE

Restano, ad accusarlo, non soltanto la denuncia formalizzata dalla donna, ma anche le testimonianze raccolte dai carabinieri che, dopo il fatto, sentono come persone informate dei fatti proprio i vicini. Tra gli altri sentono anche un vicino che abita nell’appartamento sdopra a quello del ragazzo, il quale ha confermato di essere stato svegliato in piena notte dalle urla terrorizzate della donna e di aver visto uscire da quella casa proprio il 23enne. Spetterà, adesso, al giudice valutare, in una udienza che verrà convocata ad hoc, l’eventuale rinvio a giudizio del giovane.

Ultimo aggiornamento: 16:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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