TREVISO - I carabinieri hanno arrestato tre giorni fa un giovane 23enne, accusato di violenza sessuale nei confronti della vicina di casa, in esecuzione di un’ordinanza di custodia in carcere emessa dal gip del Tribunale Marco Biagetti.
I fatti, stando all’accusa formulata dalla Procura del Tribunale, si sarebbero svolti nell’ottobre dello scorso anno.
LA DENUNCIA
Stando alla denuncia che la donna presenterà mesi dopo ai carabinieri, e che porterà all’arresto del 23enne, difeso dall’avvocato Stefano Pietrobon, la mattina seguente la donna parla della violenza subita in piena notte con i vicini. Il ragazzo, venerdì mattina, compare davanti al gip Marco Biagetti. Si avvale della facoltà di non rispondere e il giudice concede al 23enne, che è operaio in una ditta della castellana, i domiciliari.
LE TESTIMONIANZE
Restano, ad accusarlo, non soltanto la denuncia formalizzata dalla donna, ma anche le testimonianze raccolte dai carabinieri che, dopo il fatto, sentono come persone informate dei fatti proprio i vicini. Tra gli altri sentono anche un vicino che abita nell’appartamento sdopra a quello del ragazzo, il quale ha confermato di essere stato svegliato in piena notte dalle urla terrorizzate della donna e di aver visto uscire da quella casa proprio il 23enne. Spetterà, adesso, al giudice valutare, in una udienza che verrà convocata ad hoc, l’eventuale rinvio a giudizio del giovane.