VOLPAGO - Rimangono sotto sequestro e affidati al sindaco di Volpago i 44 cani di razza trovati nell'allevamento abusivo scoperto dalle guardie zoofile dell'Oipa di Treviso. Erano tenuti in condizioni vergognose, chiusi in box luridi, costretti a vivere tra i loro escrementi oltre che coperti di pulci e malnutriti. Le bestiole (Cocker, Barboncini, Maltesi, Chihuahua, Collie, Yorkshire, Setter inglesi) sono ancora tutte ospitate nelle gabbie della struttura di via delle Mercede, ma almeno le condizioni igieniche sono nettamente migliorate. Dopo la denuncia dell'Oipa e l'intervento delle autorità sanitarie di Montebelluna e della Guardi Forestale, i box sono stati ripuliti dalla sporcizia, le ciotole lavate e riempite con acqua fresca e cibo.
I cani, adesso, stanno meglio. Ma non rimarranno a lungo a Volpago. «Stiamo aspettando una risposta dal sindaco - spiega Costanza Messina, responsabile della guardie zoofile trevigiane - abbiamo chiesto di poter gestire l'affido dei cani. Ci piacerebbe trovare, nel più breve tempo possibile, delle famiglie disposte a ospitare questi cagnolini (tutti tra i cinque mesi e l'anno di vita ndr) fino a quando non terminerà la fase giudiziaria che vede il proprietario del canile indagato.
Ultimo aggiornamento: 20:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA I cani, adesso, stanno meglio. Ma non rimarranno a lungo a Volpago. «Stiamo aspettando una risposta dal sindaco - spiega Costanza Messina, responsabile della guardie zoofile trevigiane - abbiamo chiesto di poter gestire l'affido dei cani. Ci piacerebbe trovare, nel più breve tempo possibile, delle famiglie disposte a ospitare questi cagnolini (tutti tra i cinque mesi e l'anno di vita ndr) fino a quando non terminerà la fase giudiziaria che vede il proprietario del canile indagato.
Poi si vedrà se procedere o meno con le adozioni vere e proprie».