TREVISO - Stamattina a San Giuseppe alcuni rappresentanti del comitato di quartiere prima hanno attraversato la strada per rallentare il traffico e poi hanno fermato i tir, che quotidianamente trasgrediscono il divieto di transito fra le Stiore e la tangenziale, distribuendo volantini. Il messaggio, in italiano e in inglese, era conciso: "Sta attraversando un centro abitato dove vige un divieto. La invitiamo civilmente a rispettare le regole. Buon viaggio".
Erano un drappello di cittadini attivi, per lo più pensionati, che ritengono di dover mettere la faccia nella salvaguardia della qualità della vita di San Giuseppe. «Il messaggio che cerchiamo di far passare è semplice -spiega Giancarlo Zuliani, consigliere comunale del Pd- il rispetto delle regole fa diminuire i costi. Dunque se i camionisti rispettano il divieto di transito non servono i vigili, pagati da tutti noi e distolti da altre funzioni».
Ultimo aggiornamento: 22:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA Erano un drappello di cittadini attivi, per lo più pensionati, che ritengono di dover mettere la faccia nella salvaguardia della qualità della vita di San Giuseppe. «Il messaggio che cerchiamo di far passare è semplice -spiega Giancarlo Zuliani, consigliere comunale del Pd- il rispetto delle regole fa diminuire i costi. Dunque se i camionisti rispettano il divieto di transito non servono i vigili, pagati da tutti noi e distolti da altre funzioni».