Bolletta choc al parroco: 300 euro
per due lampadine
nei capitelli

Sabato 11 Aprile 2015 di Gabriele Zanchin
Don Gerardo Giacometti
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CASTELLO DI GODEGO (TREVISO) - Quando ha visto la bolletta dell’Enel don Gerardo Giacometti ha alzato gli occhi al cielo, quasi a chiedere conforto al Signore: 300 euro di luce gli sono sembrati davvero troppi.



Poi ha avuto idee molto più terrene: è andato sul proprio profilo Facebook per far conoscere al mondo tutta la propria rabbia. Forse un modo, hanno commentato alcuni parrocchiani, per farci sapere che nella "busta" di Pasqua dovevamo mettere qualche euro in più per pagare la bolletta dell’Enel.



Al centro del caso la bolletta annuale per le luci di due capitelli. Trecento euro per due misere lampadine sono sembrati troppi a don Gerardo, parroco di Godego, che ha "puntato i piedi".



Che si può fare? Ha scritto il parroco tenendo in mano la bolletta da 300 euro che la parrocchia deve pagare per i capitelli di via Alberoni. Un interrogativo che il parroco ha affidato al web. Un modo per condividere le proprie preoccupazioni. Ha voluto far sapere come stavano le cose e probabilmente, pur senza dirlo, chiedere aiuto ai parrocchiani perché aprano il portafoglio.



In pochi a Godego sapevano che a pagare la bolletta della luce dei capitelli è la parrocchia. «Trecento euro - ha detto un parrocchiano - mi sembrano tanti, troppi». Un dubbio condiviso da don Gerardo che, con la solita schiettezza e umorismo, si è rivolto, attraverso Facebook, agli "amici dell’alberon" (i residenti di via Alberoni, ndr). La luce dei capitelli - ha postato - li paga la parrocchia. Ma ditemi - ha aggiunto sarcastico - ci avete attaccato il frigo?». Poi ha continuato sul filo dell’ironia: «Forse la Beata Vergine si è dotata di luci stroboscopiche per attirarvi a se». Poi don Gerardo si è fatto più serio: «Dovrò prendere sul serio le telefonate di chi mi dice di cambiare gestore». Infine la proposta: «Dite un rosario al giorno per la serenità del vostro parroco o mettetevi una mano sul cuore quando vi arriva la busta azzurrina Pasquale».



Positivi e divertiti i commenti dei fedeli: tutto finirà con qualche euro in più nell’offerta pasquale. «Poi il parroco - aggiungono - deve decidersi a mettere le lampadine al led». In molti si chiedono se anche gli altri capitelli di Godego, che però appartengono a privati, hanno ricevuto bollette da capogiro come don Gerardo. La cosa certa è che la bolletta Enel non potrà essere saldata per opera dello Spirito Santo.
Ultimo aggiornamento: 13 Aprile, 14:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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