La storia di Jack, il debutto in italiano dei Bengala Fire nasconde il tocco dei Subsonica

Domenica 3 Aprile 2022 di Laura Bon
i Bengala Fire

CORNUDA - Sarà la storia di Jack, cantata in italiano e realizzata con il supporto di Luca Vicini (Vicio), bassista dei Subsonica, nel ruolo di produttore, il biglietto da visita dei Bengala Fire in vista del prossimo tour, in partenza fra poche settimane.

Il singolo, che uscirà il 15 aprile, presenta una novità assoluta. Mattia Mariuzzo, in arte Mario, canterà in italiano. «La canzone è la storia di Jack, un adolescente che vive il momento del lockdown -rivela il front man del gruppo- Quel momento, però, diventa anche metafora di una condizione esistenziale. La quarantena è infatti l'espressione di un ragazzo che non trova la rotta. Non c'è un messaggio, una soluzione, un lieto fine. Lui è immobile, sempre più immobile e anche il tono musicale ne rende lo sfogo». Poi Mario aggiunge...«Molti ragazzi che hanno vissuto la quarantena potrebbero ritrovarsi, rivedersi in quella situazione». Della situazione di Jack, e di molti altri ragazzi, è metafora un divano verde che già è stato immortalato dai Bengala sulla propria pagina instagram. «È stata il primo passo verso la nostra lingua madre -proseguono i Bengala a proposito della canzone- Il primo di cui essere soddisfatti. L'abbiamo sviluppata in febbraio e poco dopo abbiamo conosciuto Luca Vicini. A lui è piaciuta un sacco, così abbiamo deciso di lavorare assieme». Per registrarla Andrea Mariuzzo, Andrea Orsella (Chitarra), Davide Bortoletto (Basso), Alexander Puntel (batteria) sono andati a Torino, in Val di Susa. «Un ambiente molto simile a Cornuda, dove viviamo: è stato bellissimo collaborare con Luca Vicini».

LE SORPRESE
Ma tale singolo sarà seguito da altri brani che usciranno nelle settimane seguenti. «Li abbiamo registrati a Roma con Rodrigo d'Erasmo e riserveranno altre sorprese. Nell'occasione abbiamo anche assistito al concerto di Motta». Già in settimana, fra l'altro, non mancherà una chicca. «Motta suonerà al New Age di Roncade e noi ci saremo. È probabile che possiamo duettare con lui». Come è accaduto già a X Factor, dove il gruppo e il più noto cantante hanno duettato in Del tempo che passa la felicità. E sarà questa anche un'occasione per ricordare l'ormai prossimo avvio del tour il 22 aprile, con tappa trevigiana il 30 aprile proprio al New Age.

IL TOUR
«Le prevendite stanno andando bene -prosegue Mario- anche se gli addetti ai lavori ci dicono che, in seguito all'emergenza Covid, la gente tende ad acquistare i biglietti negli ultimissimi giorni, per paura di sorprese». Il 22, la band esordirà alla Latteria Molloy di Brescia, mentre il 24 sarà al Traffic Club di Roma e il 27 al Tunnel di Milano. Il 30 aprile al New Age di Roncade, dove è atteso il pienone, il 14 maggio a Modena, il 19 a Torino, il 20 a Genova, il 21 a Firenze, il 27 a San Martino Buon Albergo in provincia di Verona. 

Ultimo aggiornamento: 4 Aprile, 10:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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