Adria. Telecamere vicino alle scuole per contrastare spaccio e vandalismo

Resta in stand by, invece, il progetto di videosorveglianza che si propone di intensificare il controllo del territorio

Domenica 2 Luglio 2023 di Guido Fraccon
La zona controllata dalle telecamere

ADRIA (ROVIGO) - È al via l'operazione "Scuole sicure" per contrastare lo spaccio davanti alle scuole. A seguito del protocollo d'intesa sottoscritto mesi fa tra l'amministrazione comunale e la Prefettura, palazzo Tassoni ha affidato ad As2, a fronte di un impegno di spesa di 14.274 euro, l'estensione degli impianti di videosorveglianza in città, con l'installazione di due telecamere presso due istituti scolastici. I due nuovi occhi elettronici andranno ad integrarsi con l'esistente impianto di videosorveglianza. L'operazione sarà finanziata tramite fondi del Ministero del Ministero degli Interni, legati alla realizzazione di impianti di videosorveglianza ed attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti. Il progetto, valutato favorevolmente dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica e poi approvato dal Ministero, prevede l'installazione di due telecamere nella zona degli istituti scolastici di via Aldo Moro e la presenza, anche nel pomeriggio, degli agenti di polizia locale dislocati negli incroci più trafficati con lo scopo di dirigere il traffico veicolare e quello pedonale.

La progettualità è stata redatta dal terzo settore del Comune.

L'altro progetto

Resta per il momento in stand-by l'altro progetto di videosorveglianza che si propone di intensificare il controllo del territorio, rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di illegalità e inciviltà urbana e di contrastare i fenomeni di devianza e di degrado urbano. L'iniziativa, che ha un costo di circa 130 mila euro, prevede oltre ai tre punti di rilancio del segnale, che saranno posizionati sul teatro comunale, sul traliccio di Sistemi Territoriali a Bottrighe ed allo stadio Bettinazzi, sei nuovi varchi per la lettura targhe dotati di un sistema ad alta risoluzione. Saranno interessati da questa operazione Baricetta e Valliera, rispettivamente gli ingressi in paese, all'intersezione con la strada provinciale 4 e lungo la strada regionale Adria-Rovigo. Una postazione sarà installata lungo la strada regionale 515, all'altezza di località Passetto, un'altra lungo la provinciale 45, all'altezza di località Amolara, e una quinta lungo la regionale 495 all'altezza della rotatoria di via Chieppara-via parco del Delta. L'ultimo varco per lettura sarà posizionato a Cicese.

Varchi controllati

In tutti i varchi saranno collocate due telecamere: una telecamera di lettura targhe ad alta definizione ed una telecamera fissa, sempre ad alta definizione, come dispositivo di contesto, a completamento della postazione di lettura targhe. Due i punti di ripresa in città. Uno collocato in stazione ferroviaria e l'altro nei pressi della stazione delle autocorriere, zone contingue che di notte spesso si trasformano in terra di nessuno. Nel piazzale antistante la stazione ferroviaria sono previste due telecamere: una fissa ad alta risoluzione per il monitoraggio dell'area ed una cosiddetta dome, di ultima generazione in grado di permettere una variazione del posizionamento dell'obiettivo che può offrire una panoramica lungo gli assi orizzontali o una rotazione lungo quelli verticali e in grado di effettuare zoom con ingrandimento più o meno elevato con elevata velocità di spostamento dell'obiettivo in ogni direzione. In stazione degli autobus invece sono previste due telecamere multi ottiche, con quattro obiettivi e con copertura a 360 gradi ad alta definizione. Non mancheranno, ovviamente, i collegamenti con Polizia locale, Commissariato e Carabinieri. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci