Alpinismo, l'epopea di Giancarlo Milan resta al Palasport

Domenica 9 Ottobre 2022 di Nicola Astolfi
La scopertura della targa intitolata all'alpinista polesano Giancarlo Milan

ROVIGO - Da ieri il palazzetto dello sport di Rovigo è intitolato a Giancarlo Milan. Non il suono del silenzio, ma la forza dei ricordi e delle emozioni che abbracciano il tempo ha accompagnato la cerimonia che ha visto le figlie Giada e Jamie, i nipoti Claudio e Giancarlo, la presidente della sezione Cai di Rovigo Lidia Fabbri e l’assessore comunale allo Sport Erika Alberghini, scoprire la targa dedicata all’alpinista polesano che ha aperto le porte della montagna a Rovigo.

Anche la partecipazione calorosa e affollata all’evento ha mostrato quanto restino forti, a 38 anni dalla scomparsa, la riconoscenza e la gratitudine per tutto quello che Giancarlo Milan, con entusiasmo, disponibilità e competenza, ha trasmesso e condiviso con tanti, giovani e meno giovani, davanti a qualcosa come la montagna, che trasmette ogni volta un’emozione diversa. 


LA STORIA
Nel 1978 Giancarlo Milan era diventato istruttore nazionale di alpinismo. E fino al 1984 sotto la sua direzione proseguì la gestione dei corsi della Scuola Cai di alpinismo che oggi ha mezzo secolo di storia e porta il suo nome. «C’è una piccola folla di persone in una giornata importante per il Cai e per Rovigo, dopo un lungo iter che ha portato all’intitolazione del palazzetto dello sport a un alpinista e sportivo molto significativo per la città: è un’intitolazione attesa - ha detto l’assessore Alberghini - dalla famiglia e dall’amministrazione comunale, che nel 2009 aveva avviato la pratica» poi incagliatasi nella burocrazia, e che ieri ha incrociato i suoi passi con un doppio compleanno: le celebrazioni per i 90 anni dalla fondazione della sezione di Rovigo del Club alpino italiano e per i 50 anni della Scuola di alpinismo Giancarlo Milan. «Mi riempie il cuore vedere tante persone in questo momento: significa che Giancarlo è rimasto in tutti noi. Inoltre - ha aggiunto la presidente del Cai di Rovigo, Lidia Fabbri - sono felice per la mia sezione perché è un vanto avere una Scuola di alpinismo con il nome di chi ha iniziato a metterne i primi mattoni, e perché con l’intitolazione del palazzetto dello sport, Rovigo ne riconosce il valore. La montagna è anche queste emozioni». 


LA FAMIGLIA
«Vedere tanta gente, significa sentire questo momento come una festa e non solo un’intitolazione - ha detto Giada Milan -. Grazie a tutti voi, al Cai di Rovigo e alla Scuola di alpinismo, e all’amministrazione comunale che ha accolto questa richiesta. In particolare, grazie al professor Fausto Merchiori, che nel 2009 ci ha emozionato con questa proposta». Anche in serata la sezione Cai di Rovigo ha celebrato il ricordo di Giancarlo Milan nell’evento che in sala della Gran Guardia ha ripercorso gli straordinari 90 anni dell’associazione più longeva della città, con l’ausilio di filmati, fotografie d’epoca e racconti inediti.


CAI IN FESTA
Saltata all’ultimo minuto l’annunciata presenza di Gabriele Villa, il forte legame con l’indimenticato amico che aveva trovato nell’alpinista emblema di Rovigo e della sezione Cai rodigina, s’è sentito comunque nel messaggio che Villa ha inviato al Cai e che è stato letto in sala. Un’amicizia spontanea e sincera, come la forza di Giancarlo Milan. Dai suoi esordi negli anni ‘70 Villa, grazie anche all’esempio di Milan, è poi diventato istruttore di alpinismo e ha operato nel Cai per una quarantina d’anni. Frequentava assiduamente il negozio Milan Sport e il gruppo di ragazzi che Milan, da istruttore nazionale, perfezionava nell’arrampicata con l’obiettivo di strutturare la scuola di alpinismo presso la sezione di Rovigo. Erano ragazzi che scalavano ad altissimo livello e Villa si meravigliava nei racconti che ascoltava durante i numerosi sabati che passava al negozio in centro a Rovigo. Racconti su un alpinismo che era soprattutto uno stile di vita, e che forse oggi non c’è più. 

Ultimo aggiornamento: 09:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci