L'Ulss 5 fa il punto sulle dipendenze: numeri stabili ma il fenomeno si diffonde fra i giovanissimi

Venerdì 12 Aprile 2024
L'Ulss 5 fa il punto sulle dipendenze: numeri stabili ma il fenomeno si diffonde fra i giovanissimi

ROVIGO - Domani, dalle 10 alle 14, è previsto l’Open day del Dipartimento per le dipendenze dell’Ulss 5. Vengono aperte le porte del Serd di Rovigo per un evento informale per tutti, per presentare le numerose attività di prevenzione, promozione della salute, supporto e trattamento che i professionisti del Dipartimento progettano ed erogano.
Il programma prevede i saluti e l’inizio delle attività con ospiti e cittadini alle 10 e a seguire sono previsti incontri tra cittadinanza e realtà territoriali, incontri di confronto e scambio con operatori del settore e testimonianze per terminare con un break analcolico per socializzare con realtà del territorio, giovani e cittadini. Saranno presenti le équipe multidisciplinari dei tre Serd provinciali, ma anche cooperative, enti e associazioni impegnate in progetti di prevenzione, trattamento e reinserimento delle dipendenze patologiche.

I NUMERI

L’Unità operativa complessa Serd, del Dipartimento per le Dipendenze dell’Ulss 5, diretta dalla dottoressa Valentina Pavani, ha appunto tre sedi operative, una per il capoluogo e il Medio Polesine, una a Badia e una a Taglio di Po. Le attività garantite prevedono un aiuto alle persone e ai loro famigliari che hanno problemi con l’uso o dipendenza da sostanze psicoattive legali e illegali e da gioco d’azzardo. I servizi svolti prevedono visite ed esami clinici (compreso il test Hiv in anonimato), trattamenti farmacologici, sostegno psicologico, psicoterapia individuale e familiare, colloqui di assistenza sociale, consulenza o supporto educativo, gruppo di auto-aiuto utenti e famigliari e progetti di inserimento lavorativo.
Nel 2023 sono stati inseriti in progetti, percorsi e tirocini formativi, 49 utenti del Serd. A questi sono seguite anche cinque assunzioni. Nel corso del 2023 i tre Serd hanno preso in carico 1.330 utenti, oltre a 158 carcerati e 44 familiari oltre alla gestione di 283 patenti sospese. Rispetto all’anno precedente, quasi invariati i tossicodipendenti presi in carico che sono stati 673 a fronte di 670 del 2022. Purtroppo si conferma il dato relativo ai giovanissimi: anche per l’anno 2023 il 6% ha meno di 19 anni, il 19,7% meno di 25 anni e il 41% di questi è al primo accesso, a conferma dell’aumento del fenomeno tra i giovani. Per quanto riguarda, in generale, la sostanza primaria utilizzata dagli utenti che accedono al servizio, questa si conferma essere l’eroina, seguita dai cannabinoidi.
In aumento i tabagisti presi in carico dal servizio: 78 nel 2023, rispetto ai 47 dell’anno precedente. In calo, invece, le prese in carico di alcolisti da 513 nel 2022 a 485 nel 2023, dei quali oltre l’80% supera i 40 anni. Si conferma l’aumento dell’età di questa fascia di popolazione rispetto agli utenti con altre tipologie di dipendenze.

LE ATTIVITÀ

Numerose le attività di prevenzione e promozione di stili di vita sani svolti dal Serd grazie alla presenza di una equipe multidisciplinare che si occupa di consulenze individuali, familiari e di gruppo per la prevenzione dei disturbi da uso di sostanze e delle complicazioni psicologiche e fisiche, consulenze presso le scuole superiori del territorio, consulenze agli enti locali e varie istituzioni presenti nel territorio per la promozione di stili di vita, attivazione e coordinamento di progetti specifici per la prevenzione dell’abuso di sostanze nelle scuole e nel territorio tramite programmazione annuale, corsi di formazione per docenti, genitori, operatori sociosanitari e consulenza scientifica a progetti esterni, progetti con il mondo del lavoro per programmi di prevenzione all’interno delle aziende.
 

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