CASTELGUGLIELMO (ROVIGO) - Si era messo in tasca un telefono cellulare con annessi auricolari e caricabatterie. Un furto sul luogo di lavoro, visto che l'autore è un 30enne che lavora nel polo logistico di Amazon, il colosso che è sorto a tempo di record fra Castelguglielmo e San Bellino, operativo dallo scorso settembre.
Furti a ripetizione nel centro Amazon: denunciato dipendente 20enne
Ad accorgersi delle strane manovre del dipendente durante il proprio turno di lavoro, sono stati gli addetti alla vigilanza della struttura che hanno quindi chiamato i carabinieri.
Una pattuglia dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Castelmassa e una della Stazione di Castelguglielmo, che dopo gli accertamenti di rito, hanno denunciato a piede libero il 30enne per furto. La refurtiva è stata restituita. Già lo scorso 9 febbraio un'altra dipendente del polo logistico, 21enne di Piove di Sacco, era stata denunciata a piede libero dai carabinieri della Stazione di Castelguglielmo per il reato di furto aggravato. Erano stati alcuni dipendenti a segnalare la sparizione di alcuni oggetti dalla linea di impacchettamento e i responsabili si erano rivolti ai militari. Le indagini dei carabinieri hanno poi individuato nell'operaia la possibile autrice dei furti in serie. La conferma è arrivata con un controllo nell'auto della donna dove sono stati trovati e recuperati, nell'ordine: una stampante portatile, una fotocamera, una confezione di burro d'arachidi, un profumatore per ambienti, due orologi sportivi, degli auricolari e un depilatore nasale.
