Despar, fatturato 2022 oltre i 350 milioni. Il direttore regionale del Fvg: «Ma le famiglie hanno sempre meno risorse»

Venerdì 5 Maggio 2023
Despar, fatturato 2022

Si è chiuso con un fatturato complessivo, in Emilia-Romagna, di oltre 350 milioni e con 8,5 milioni di investimenti l'esercizio 2022 di Aspiag Service Despar concessionaria del marchio Despar per il Triveneto, l'Emilia-Romagna e la Lombardia.

Sono 85 i negozi attivi in regione con 1.110 collaboratori attivi in 27 punti vendita diretti e 58 affiliati per una copertura che va da Parma e Misano Adriatico.

La performance dell'Emilia-Romagna, spiega la stessa Aspiag Service Despar in una nota, ha dato «un fondamentale contributo» ai risultati riportati nelle cinque regioni di competenza: Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Lombardia.

Complessivamente, nelle cinque regioni di riferimento, il fatturato si è attestato a 2,55 miliardi con investimenti del valore di 71 milioni destinati, tra le altre cose, all'espansione della rete vendita con l'apertura di 11 nuovi punti vendita, il restyling di 6 negozi e l'ingresso in Lombardia attraverso l'inaugurazione del primo punto vendita a Mariano Comense. Un percorso di crescita che ha generato anche un incremento dei livelli occupazionali con 290 nuove assunzioni che portano a 8.880 il numero complessivo dei collaboratori del marchio dell'abete nelle regioni di riferimento.

Despar in Friuli Venezia Giulia

«Nel primo semestre del 2023 i nostri fatturati continuano a crescere, ma i volumi non crescono come il fatturato. A causa dell'inflazione importante in questo momento, infatti, le famiglie hanno sempre meno risorse, come ci accorgiamo dal carrello della spesa». Lo ha detto oggi a Udine Fabrizio Cicero, direttore regionale Despar per il Friuli Venezia Giulia presentando il bilancio 2022 della società e le previsioni per l'anno in corso. «Per cercare di svolgere il nostro ruolo anche di ammortizzatori sociali in questo contesto - ha proseguito Cicero - stiamo spingendo sul prodotto a marchio e in particolare sul nuovo marchio esclusivo S-Budget, prodotto da primo prezzo, marchiato Despar, che permette di fare una spesa che consente un risparmio di circa il 30% rispetto al prodotto a marchio di pari tipologia e qualità. Questa possibilità di scelta - ha aggiunto - consente di rispondere alle mutate esigenze del consumatore, il cui carrello si sta rivolgendo sempre più ai prodotti di primo prezzo, ma con molta attenzione anche alla qualità del servizio e di ciò che acquista». Facendo riferimento ai progetti espansivi di Despar in Fvg, Cicero ha sottolineato la sensibilità ambientale della società: «I nostri negozi sono sempre più sostenibili e ogni nuova apertura va in questa direzione, anche quella prevista entro il 2023 in regione. A questa sensibilità - ha concluso Cicero - rispondono anche i lavori in corso per l'efficientamento energetico, con il passaggio al fotovoltaico, della nostra sede regionale di Udine».

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