PORDENONE - I timori dopo il caso AstraZeneca degli ultimi giorni non sembrano spaventare la corsa al vaccino in regione.
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BOOM DI RICHIESTE
Il via all’apertura delle agende per la vaccinazione con il siero di AstraZeneca delle persone con un’età compresa tra i 60 e i 69 anni - come previsto dalla circolare del ministero della Salute emessa giovedì all’indomani della decisione di somministrare il vaccino AstraZeneca preferibilmente agli ultra-sessantenni - è partito in Fvg ieri mattina alle 7. Alle 9.15 avevano prenotato l’inoculazione 9.589 persone. «L’adesione alla campagna vaccinale da parte delle persone di età compresa tra 60 e 69 anni si è confermata positiva - ha commentato così i primi dati il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi - e in poco più di due ore sono state registrate oltre 9.500 prenotazioni per l’inoculazione della prima dose di vaccino AstraZeneca». Dalle 7 alle 9.15 - spiega la Regione Fvg - attraverso i Cup, le farmacie e il call center telefonico regionale hanno prenotato la vaccinazione per il Covid-19 complessivamente 10.061 persone. Di queste 9.589 appartengono alla fascia d’età 60-69 anni, per le quali la prenotazione era appunto possibile da ieri, 232 alla fascia 70-74; 70 alla fascia 75-79 e 170 rientrano tra i soggetti vulnerabili. Delle 9.589 prenotazioni per la fascia 60-69, 8.041 sono state registrate dalle farmacie (84% circa). Qualche piccolo inghippo in mattinata nel sistema informatico si è registrato per la persone appartenenti alla classe 1961: problema però risolto con un chiarimento della Regione.
CODE IN FARMACIA
«In molte farmacie - ha confermato a metà giornata Francesco Innocente, presidente di Federfarma Pordenone - già di prima mattina c’era la fila di persone che attendeva. Questo è un buon segnale, significa che la gente ha capito che la vaccinazione è da fare ed è da fare subito. È l’unica vera arma che abbiamo a disposizione. Spiace qualche volta - aggiunge il rappresentante dei farmacisti - sentire anche qualche persona anziana che avanza qualche dubbio e rimanda la prenotazione magari alle prossime settimane». Intanto le farmacia ha già invito in regione la lista dei punti vendita disponibili a vaccinare. In regione sono circa 240, 75 (sulle totali 95) nel Friuli occidentale che mostra le maggiori adesioni. Sono in corso i colloqui per stilare il protocollo: l’obiettivo è partire entro aprile.
POLICLINICO SAN GIORGIO
Intanto anche il Policlinico San Giorgio di Pordenone diventrà un hub vaccinale. Dopo avere dato la propria disponibilità a Regione e Asfo, la Casa di cura si sta organizzando per offrire un servizio. I vaccini scatteranno domenica 25 aprile e proseguiranno nei fine-settimane successivi. «Abbiamo dato la disponibilità per i sabati e domeniche - ha spiegato la direzione - perché non essendoci le attività ambulatoriali si riesce a svolgere l’attività in piena sicurezza». Un’équipe di 11 operatori (medici, infermieri e amministrativi) arriverà a fare circa 800 vaccini ogni fine settimana.