FONTANAFREDDA - Respinte dal consiglio comunale entrambe le mozioni presentate dalle liste civiche Idee in comune e Cittadini.
La puntualizzazione
«Penso ha spiegato Adriana Del Tedesco, capogruppo del Pd che la mozione sia sbagliata nella forma, è vaga e per questo noi ci asterremo. È una materia complessa. Quella scritta fa male, proprio perché lì a Ranzano ci fu l'agguato ai partigiani, ma dobbiamo anche andare avanti perché oggi Ranzano ha bisogno di ben altre cose, invece è diventata località famosa solo per quella scritta». Andrea Poletto, avvocato, del Pd, ha poi spiegato che «chiunque ha la possibilità di denunciare un simile fatto. Inoltre l'apologia del fascismo è un reato specifico ben chiaro, grazie anche alla sentenza della Corte Costituzionale 74 del 1958, e si procede d'ufficio. Potremmo inoltre chiederci come mai non ci sia stata in questo lasso di tempo, perché la cosa a me non risulta, una denuncia da parte dell'Anpi». Sulla stessa linea anche il consigliere Della Schiava.
La scritta fascista spacca gli animi tra favorevoli e contrari: «Racconta la storia»
La cremazione
Bocciata anche la mozione sulla possibilità di ospitare a Fontanafredda un'ara crematoria. Anche qui voto contrario della maggioranza e astensione del Pd. «Ormai ha ricordato Peruch si va verso la scelta della cremazione. Riteniamo che ospitare un'ara crematoria possa essere vantaggioso per i nostri cittadini. Oggi non chiediamo un parere tecnico, ma capire la volontà». «Ci sono tanti aspetti da valutare - ha ricordato il sindaco -; voi avevate chiesto la gratuità perpetua, ma non credo si possa fare e comunque gli aspetti da esaminare sono davvero molti, dall'opportunità stessa, alla luce dei centri già presenti in Regione, in funzione degli abitanti, dagli aspetti economici, ma anche da quelli non secondari legati alla viabilità».
Il Consiglio ha chiuso poi i lavori con l'approvazione dell'assestamento di bilancio, approvato con l'astensione dell'opposizione, del mantenimento degli equilibri che negli anni è sempre stato ampiamente rispettato, nonché il Pac d'iniziativa privata Emere, area residenziale lungo Anello del sole, bocciata però dal Pd.