​Addio a Raffaele Brigida: avvocato e politico. Fu presidente della Umberto I, per lui bandiera a mezz'asta

Consigliere comunale con i Ds e appassionato di musica, l'ex sindaco Alvaro Cardin: "Perdo un amico"

Sabato 30 Marzo 2024 di M.A.
Addio a Raffaele Brigida: avvocato e politico. Fu presidente della Umberto I, per lui bandiera a mezz'asta

PORDENONE - La bandiera a mezz'asta all'ingresso della sede principale dell'Asp Umberto I di Pordenone è il saluto, ma allo stesso tempo un termometro che misura quanto sia stata importante la sua figura per la crescita e il miglioramento della struttura per anziani numero uno del capoluogo. A quasi ottocento chilometri di distanza, ma legatissimo alla storia della città, è morto a 86 anni Raffaele Brigida. Il suo nome sarà ricordato per sempre a fianco di quello dell'Umberto I, ma la sua figura va ben oltre l'incarico che ricoprì da presidente. Avvocato, ma anche consigliere comunale all'epoca del sindaco Pasini, Brigida ha scritto storie importanti di Pordenone a cavallo tra i due secoli.


IL PROFILO

Raffaele Brigida è morto a San Giovanni Rotondo nella casa sollievo della sofferenza. Era tornato a Manfredonia (provincia di Foggia) suo paese d'origine. Gli è stato fatale un malore dal quale non si è più ripreso. La notizia della scomparsa dell'avvocato pordenonese d'adozione si è diffusa in fretta in tutta la città e in particolare tra i vertici dell'Asp Umberto I. Brigida aveva guidato da presidente l'azienda per i servizi alla persona dal 2003 all'ottobre del 2008. «Durante il suo mandato sono stati avviati i lavori di ristrutturazione complessiva dell'edificio di piazza della Motta che si sarebbero conclusi molti anni dopo, con una rivisitazione totale degli spazi, con la realizzazione dei bagni in ogni camera e molti luoghi di soggiorno per gli anziani, e dal punto di vista organizzativo sono stati introdotti i nuovi strumenti gestionali che hanno portato ad una maggiore personalizzazione degli interventi di cura e assistenziali. Viene ricordato dagli operatori come una persona sempre disponibile, affabile e cordiale, sia con i familiari che con gli ospiti», è il commento del direttore della struttura, Giovanni Di Prima. «Mi dispiace molto, era un valente avvocato e soprattutto una brava persona», ha detto invece l'attuale presidente dell'Asp, Antonino Di Pietro.


LA POLITICA

Uomo poliedrico, Raffaele Brigida. Il suo volto a Pordenone è associato anche all'ala riformista della politica locale. L'avvocato, con una carriera da penalista e da civilista, è stato consigliere comunale per gli allora Ds dal 1997 al 2001, nell'epoca segnata dai mandati da sindaco di Pasini. Sempre dei Ds, Brigida era stato segretario cittadino. Grande appassionato di musica, era stato anche nell'associazione Naonis. «Perdo un amico e una bravissima persona. Un abbraccio alla famiglia», è stato l'ultimo saluto dell'ex sindaco Alvaro Cardin. «Nel suo fare politico è stato un riformatore che ha saputo guardare oltre le contingenze», così Tomasello del Pd. Sulla scia Renzo Liva: «Un ricordo affettuoso al mio professore».
Domani alle 16.30 il funerale in Puglia, a Manfredonia.

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