Sostanze dopanti dalla Moldavia via posta, body builder nei guai

Mercoledì 14 Dicembre 2016
Sostanze dopanti dalla Moldavia via posta, body builder nei guai
FONTANAFREDDA  - Un giovane operaio di 23 anni, incensurato, di Fontanafredda, è stato denunciato, in stato di libertà, dai Carabinieri, per le ipotesi di reato di importazione al fine del successivo commercio illecito di sostanze farmacologicamente attive ad azione dopante, importazione di medicinali ad uso umano sul territorio nazionale privi di autorizzazione, violazione della disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping e detenzione ed uso di sostanze stupefacenti. Nel corso di una perquisizione nella sua abitazione sono stati trovati 17 grammi di marijuana, 42 pastiglie di clomid (sostanza dopante) 28 pastiglie di integratore alimentare, 90 siringhe monouso e 2 boccette perforabili di piccole dimensioni con etichetta riportante dicitura riconducibile a sostanza dopante, una confezione da un chilo di integratore alimentare.
I controlli dei Carabinieri sono legati al sequestro da parte dei Nas, lo scorso 3 marzo, che all'ufficio delle Poste centrali di Milano intercettarono un pacco proveniente dalla Moldova indirizzato al giovane di Fontanafredda contenente fiale e bustine di sostanze dopanti e integratori. In quell'occasione ci furono complessivamente quattro denunce. Da quanto emerso, il giovane friulano frequentava le palestre della provincia fino ad alcuni mesi fa e acquistava le sostanze dopanti e lo stupefacente per uso personale; l'acquisto avveniva tramite siti internet da Paesi dell'Est ove le sostanze vengono smerciate a prezzi economicamente vantaggiosi. 
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