PORDENONE «Dobbiamo venire fuori da questo maledetto focolaio».
Era originaria di Andreis. Nella stessa casa di riposo sono stati registrati altri due decessi, l'ultimo dei quali nel pomeriggio di ieri. Dall'inizio dell'emergenza, nella residenza per anziani spilimberghese hanno perso la vita dodici anziani. Ma a preoccupare è ancora e soprattutto la situazione che sta vivendo chi lotta contro il virus all'interno della struttura. I numeri sono i peggiori di tutta la provincia di Pordenone: tra gli anziani, infatti, gli ospiti risultati positivi al Coronavirus sono addirittura 171 su 189. Un dato che a fronte dei quattro decessi di ieri si deve rivedere così: 167 ospiti positivi su 185 presenti nella struttura. Grave anche la situazione che riguarda gli operatori sanitari: solo due giorni fa, infatti, sono emersi altri 14 casi di contagio tra oss e infermieri che lavorano alla casa di riposo di Spilimbergo. L'ulteriore aggiornamento ha portato la quota dei contagiati tra i dipendenti e i collaboratori a 54 persone toccate dal Coronavirus. I turni sono sempre strutturati sulle 12 ore, nella speranza che gli operatori rimasti possano fronteggiare l'emergenza. Si attende anche l'aiuto promesso dall'Azienda sanitaria, che a Spilimbergo impiegherà la squadra dedicata proprio alle case di riposo diventate focolai.