PRATA - La pandemia e la gestione dell'emergenza hanno cambiato - forse come mai prima era avvenuto - anche i luoghi di lavoro. E un'azienda che ha come suo core business la progettazione e la realizzazione di mobili per ufficio non può non tenere conto della grande rivoluzione che sta portando lo smart working. Il lavoro da casa e l'ufficio usato sempre più come hub per riunioni e momenti di incontro. Gli spazi abitativi che devono contemplare dei luoghi di lavoro e dei luoghi di lavoro che devono essere più aperti e verdi. Sono questi i concetti che nell'ultimo periodo hanno ispirato la Martex, azienda di Prata di Pordenone, 40 addetti, specializzata da ormai mezzo secolo nella produzione di mobili per ufficio.
Cosa che negli ultimi due anni ha subìto una fortissima accelerazione. Questi cambiamenti hanno reso cruciale per le aziende il tema del rapporto tra vita privata e vita lavorativa, tempi di lavoro e tempi di vita. Oltre che tra sfera professionale e sfera domestica che ormai non sono più completamente separate. Ecco perché, come hanno fatto alla Martex, si dovrebbero progettare degli spazi di lavoro pensando al benessere psicofisico delle persone. Un concetto che per Martex si traduce in Made as yuo are. E con i suoi 50 anni di esperienza alle spalle l'azienda di Prata (che presenterà i suoi concetti, oltre ai suoi prodotti al Salone di Milano) punta sull'individuo lavoratore in tutti i suoi aspetti come persona per creare situazioni che portino allo star bene in ufficio. Si cercano soluzioni e spazi più confortevoli. Anche attraverso il concetto della biofilia (cioé dell'amore della vita) con l'obiettivo di fare diventare lo spazio di lavoro, a casa o in ufficio, improntato al benessere e alla riduzione dello stress per chi vi passa il tempo.
Elementi di arredo in questa visione diventano anche il verde, le piante, all'aria fresca e alla luce. È così che nascono soluzioni di arredo che richiedono una conoscenza per l'integrazione della vegetazione nell'ambiente ufficio, come filosofia che va oltre l'estetica.
Spiega Ivan Petrovich, presidente Martex: «I luoghi di lavoro stanno avendo una trasformazione epocale. E le scelte fatte in passato come Martex ci danno ragione: abbiamo investito in ricerca e sviluppo, tecnologia, funzione ed estetica dei prodotti. Già molto tempo fa siamo andati al di là del concetto di semplice scrivania, elemento sempre meno presente negli spazi di lavoro, verso postazioni unassigned desk e aree di socializzazione che stimolano creatività e interazione».
