«Viviamo prigionieri di Edison», turni in diga anche di 56 ore

Venerdì 23 Febbraio 2018 di Davide Lisetto
«Viviamo prigionieri di Edison», turni in diga anche di 56 ore
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PORDENONE - Otto ore di vigilanza alla diga. Altre 16 di reperibilità speciale, cioé obbligatoria sul posto di lavoro. E poi ancora altre 8 ore per la manutenzione degli impianti. Tra lavoro effettivo e reperibilità a disposizione fanno un turno unico di 32 ore di fila senza tornare a casa. E se per caso il collega della squadra di guardiania degli impianti è malato o assente e va sostituito (nelle ultime settimane sarebbe avvenuto già qualche volta) il turno si allunga a 56 ore consecutive. Sono i nuovi orari - in vigore dall'inizio di quest'anno - cui devono sottostare i nove lavoratori (fino al 2015 erano 15, poi sono arrivati i tagli) della Edison, la multinazionale che gestisce le dighe della Valtramontina. Gli storici impianti di Ca' Selva, Ca' Zul e di Ponte Racli (gli invasi che regolano i flussi di acqua sul Meduna) vengono vigilati dai nove dipendenti, divisi in tre squadre, h24 per 365 giorni l'anno.

 
 
Ultimo aggiornamento: 14:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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