In lavanderia spariscono 2.000 jeans, colpo da 60.000 euro

Domenica 5 Gennaio 2020 di Cesare Arcolini
In lavanderia spariscono 2.000 jeans, colpo da 60.000 euro
PIOVE DI SACCO - Colpo grosso alla lavanderia Clean Wash di via Gelsi a Piove di Sacco. Nella notte tra giovedì e venerdì ignoti, dopo aver forzato una porta dell'esercizio commerciale sono penetrati all'interno. Indisturbati hanno trafugato un ingente quantitativo di paia di pantaloni modello jeans che una ditta aveva portato proprio in lavanderia per un trattamento particolare prima di essere venduti. 

EFFRAZIONE E ALLARME Ad accorgersi dell'effrazione sono stati i gestori cinesi dell'attività il mattino seguente, che non hanno potuto far altro che contattare il 112. Sul posto per il sopralluogo sono arrivati i carabinieri che hanno repertato possibili impronte lasciate dai malviventi. Il bottino definitivo del maxi furto è ancora in via di quantificazione, ma si parla di circa 60mila euro di danno. I militari dell'Arma al momento non escludono alcuna ipotesi. Sono state acquisite le immagini della videosorveglianza presenti in via Gelsi al fine di raccogliere possibili elementi riconducibili alla banda. Avrebbero agito fisicamente almeno in due, con un terzo complice pronto alla guida di un furgone a favorire la fuga della banda. È fuori di dubbio che i ladri fossero al corrente del bottino ingente presente in lavanderia. I predoni sono così entrati in azione al momento propizio e hanno caricato il materiale in più sacchi e l'hanno fatto sparire. Si parla di 2mila paia di pantaloni.

Gli investigatori dell'Arma stanno setacciando il territorio a tutto campo. Non è escluso infatti che la refurtiva sia ancora in zona, magari nascosta in qualche garage prima di finire nel sempre florido mercato della ricettazione. Non si esclude neppure che la merce possa prendere la strada del mercato nero estero. Verranno poi risentiti i gestori dell'esercizio commerciale per fare chiarezza sulle modalità del furto. Al momento non sembra che nelle ore che hanno preceduto la razzia siano state notate presenze sospette in negozio o nelle immediate vicinanze. Ci sono dunque ancora troppi punti oscuri sulla vicenda e gli inquirenti vogliono al più presto rendere il tutto il più limpido possibile. Su un dettaglio i carabinieri sono sicuri: non si è trattato di un furto casuale frutto di una scorribanda di qualche predone alle prime armi. Chi ha fatto irruzione alla Clean Wash è andato a colpo sicuro, si è mosso senza essere scoperto e ha portato via la refurtiva. Era da tempo che a Piove di Sacco non si verificavano furti di questa portata. I carabinieri del capitano Domenico De Luca potenzieranno ulteriormente i pattugliamenti per tentare di bloccare sul nascere ogni forma di reato.
 
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