Ladri in azione, depredata una Mercedes: rubate anche le quattro portiere

Sabato 20 Gennaio 2024 di Cesare Arcolini
AUTO DEPREDATA - Lasciata dai ladri anche senza le quattro portiere

BORGORICCO - Dopo un periodo di calma apparente è tornata a colpire la banda dei ladri di accessori di top car. Il colpo, per diverse migliaia di euro, è avvenuto l’altra notte a Borgoricco.

Nessuno ha visto niente e i malviventi si sono dati alla fuga. Brutta avventura per il titolare di una top car Mercedes l’altra notte in via Straelle di Rustega a Borgoricco, proprio fuori da un noto ristorante. La banda specializzata nello smembrare auto di grossa cilindrata è tornata in azione. In maniera chirurgica, senza che nessuno nei paraggi si accorgesse di movimenti sospetti, i malviventi sono riusciti a smontare le quattro portiere del mezzo e a rubare anche il volante. Non appena il furto è stato completato i malviventi con tutta probabilità hanno caricato la refurtiva su un furgone e poi sono fuggiti facendo perdere le proprie tracce. La vittima del furto quando è tornata a prendere la propria auto per andare a casa si è trovata di fronte al fatto compiuto. Dopo un primo momento di comprensibile choc non ha potuto far altro che chiamare il 112. Le indagini sono in pieno svolgimento. Verranno analizzate le immagini della videosorveglianza presenti nella zona. Quello che è certo è che il furto è stato messo a segno da una banda di professionisti. Non è escluso inoltre che i ladri abbiano seguito la vittima per poi entrare in azione al momento propizio. Della vicenda si stanno ora occupando i carabinieri della Compagnia di Cittadella. L’obiettivo è quello di intercettare il prima possibile la banda essendo concreto il rischio che i malviventi possano tornare in azione a stretto giro. La banda specializzata nello smembrare le auto di grossa cilindrata è rimasta “disoccupata” per parecchi mesi. Ora l’attività illecita è tornata in maniera importante ed è per questo che le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli per evitare che la scia di furti possa allargarsi a macchia d’olio. L’ipotesi investigativa più accreditata, infine, è che la refurtiva saccheggiata venga ricettata all’estero a prezzi concorrenziali. 

Ultimo aggiornamento: 17:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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