Evasioni, frodi e mafia: il bilancio della guardia di Finanza che festeggia 249 anni

Sabato 24 Giugno 2023 di Elisa Fais
La cerimonia per il 249esimo anniversario della guardia di finanza

PADOVA - Un impegno a tutto campo contro la criminalità che, nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, ha messo a segno 7.456 interventi ispettivi e 379 indagini. L’attività ha permesso di individuare 83 evasori totali, di accertare danni erariali per 24,9 milioni di euro e frodi ai danni delle risorse dell’Unione europea per 5,7 milioni di euro, oltre a emettere sette provvedimenti interdittivi antimafia. Questi sono solo alcuni dei risultati che compongono l’articolato bilancio presentato dal comando provinciale della guardia di finanza, presentato ieri alla caserma “G. Carpin” in occasione della celebrazione del 249esimo anniversario di fondazione delle Fiamme gialle

Evasione e frodi

Le attività investigative e di analisi sui crediti d’imposta hanno permesso di accertare illeciti per un ammontare di oltre 16 milioni di euro nel 2022 e da gennaio a maggio 2023. Sono stati individuati 83 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco, e 200 lavoratori in “nero” o irregolari. Scoperti, inoltre, 19 casi di evasione fiscale internazionale. 428 persone sono state denunciate, 5 quelle arrestate. Il valore dei beni sequestrati quale profitto di evasione e frodi è di 6,6 milioni di euro, con proposte pari a oltre 186 milioni di euro.
In un anno e mezzo, inoltre, sono state avanzate 32 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies nei confronti di soggetti economici con profili di pericolosità fiscale; 34 sono, invece, gli interventi in materia di accise e 22 i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.

I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno permesso di verbalizzare 121 soggetti.

Spesa pubblica

Massima attenzione delle Fiamme gialle anche sul corretto utilizzo delle risorse nazionali e dell’Unione europea per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie. Compresi gli investimenti finanziati con risorse del Pnrr. Dal 2022 ad oggi sono stati svolti in questo senso 358 interventi, cui si aggiungono 49 indagini delegate dalla magistratura nazionale – penale e contabile – ed europea (Eppo), che hanno portato alla denuncia di 228 soggetti e 156 responsabili in relazione all’accertamento di danni erariali per oltre 24,9 milioni di euro, con sequestri per quasi 4 milioni di euro.
Sono state scoperte frodi alle risorse dell’Unione europea per oltre 5,7 milioni di euro, con proposte di sequestro per 30,9 milioni di euro. Le frodi scoperte relative ai finanziamenti nazionali, alla spesa previdenziale e assistenziale ammontano a 19,1 milioni di euro, con proposte di sequestro per quasi 17 milioni di euro. In più sono stati scovati e denunciati 107 furbetti del reddito di cittadinanza per oltre 650mila euro. In tema di appalti, sono state monitorate procedure contrattuali per oltre 4,7 milioni di euro.

Criminalità organizzata

Intensa anche la lotta alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria. In un anno e mezzo sono state denunciate 79 persone per riciclaggio e autoriciclaggio, 2 gli arresti e 1,4 milioni di euro il valore dei beni sequestrati. La guardia di finanza ha analizzato 574 segnalazioni di operazioni sospette. Sul fronte dei reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa i beni sequestrati ammontano a oltre 1,6 milioni di euro su un totale di patrimoni distratti di oltre 9,8 milioni di euro.
È stata poi stata conclusa un indagine legata al crimine organizzato, che ha permesso di denunciare 6 persone, di cui una colpita da provvedimento restrittivo della libertà personale. Per la normativa antimafia sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 64 soggetti, conclusi con sequestro e confisca per un totale di oltre 5,4 milioni di euro. Ammonta, invece, a oltre 16 milioni di euro il valore dei beni per l’applicazione delle misure ablatorie. Grazie anche alla collaborazione con la Prefettura sono stati emessi 7 provvedimenti interdittivi antimafia. Nel periodo analizzato sono stati sequestrati oltre 237 chili di droga e denunciate 135 persone.
E, ancora, nell’ambito della lotta ai traffici illeciti e del controllo economico del territorio, sono state sequestrate 2 discariche abusive, sono stati denunciati 14 soggetti per reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione. Sono state tolte dal mercato 10mila armi proprie e improprie illegali e sono stati sequestrate 4,5 tonnellate di prodotti alimentari non sicuri.

Ultimo aggiornamento: 08:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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