Ladri scatenati nella notte: razzia in municipio e all'asilo

CASALSERUGO - Ladri scatenati l’altra notte a Casalserugo. In un colpo solo i malviventi hanno assaltato la sede municipale di piazza Aldo Moro e la scuola dell’infanzia di piazza Santa Maria degli Angeli. Il bottino complessivo del duplice furto si aggira sul migliaio di euro, ma i danni lasciati dai due banditi superano i 10mila euro. Il colpo al municipio è stato ripreso dalle telecamere della videosorveglianza. Attorno alle 4 si vedono chiaramente i ladri con il volto travisato che, dopo essere scesi da un’auto, hanno sfondato una delle porte d’accesso alla sede municipale. «Hanno distrutto tutto ciò che si sono trovati davanti - ha detto ieri amareggiato il sindaco Matteo Cecchinato -. Il loro obiettivo era la cassaforte, ma prima di trovarla hanno sfondato le porte di più uffici, buttato a terra stipeti e armadi alla ricerca di contante». E’ stato lo stesso sindaco a dare l’allarme al 112 non appena si è reso conto di ciò che era accaduto. Dopo una riunione a Padova è tornato infatti ieri mattina in ufficio e si è trovato di fronte ai locali messi a soqquadro. Una volta che i due malviventi hanno scovato il “forziere”, con un flessibile l’hanno aperto asportandone il contenuto. Il bottino arraffato non supera i mille euro, compresi alcuni blocchetti di buoni pasto. A quel punto, paghi per ciò che avevano trovato si sono dileguati. Il danno maggiore è stato causato al sistema d’allarme. Il quadro elettrico è stato letteralmente sradicato per evitare che l’allarme cominciasse a suonare all’impazzata. Da un attento sopralluogo effettuato oltre che dal sindaco anche dai funzionari comunali, non sarebbe stato trafugato alcun dato sensibile presente a Palazzo. 
IL BIS
Una volta in strada i due malviventi hanno percorso poche decine di metri e sono entrati anche all’interno della scuola dell’infanzia che si trova in piazza Santa Maria degli Angeli. Anche qui solito copione: messi a soqquadro uffici, armadi e cassetti. Alla fine i ladri sono riusciti a trafugare qualche centinaio di euro. Questo doppio colpo alla scuola e al municipio ha lasciato senza parole il primo cittadino Cecchinato:«La provincia di Padova da qualche giorno sta vivendo un momento difficile e delicato. Chi ha agito nel cuore della notte, approfittando del caos che si sta materializzando, ha dimostrato di non avere coscienza. Tra l’altro a parte il contante sparito, i malviventi hanno provocato danni enormi che per una realtà come la nostra significano tanti sacrifici». Il primo cittadino sul fronte indagini è comunque ottimista: «Ho già provveduto al momento della denuncia a consegnare ai carabinieri le immagini della videosorveglianza. Gli investigatori hanno già in mano utili elementi anche sull’auto usata dai banditi per la fuga. Sono dunque ottimista, nella speranza che i responsabili vengano assicurati alla giustizia prima che possano tornare a colpire altrove». L’assalto al municipio e alla scuola hanno provocato la rabbia dei residenti. Nessuno si sarebbe accorto di movimenti strani l’altra notte. Chi ha agito con tutta probabilità pensava di trovare un piccolo tesoretto nella cassaforte ed è stato invece costretto a fuggire con poche centinaia di euro. A tempo di record già in questi giorni verranno ripristinati sia in municipio che alla scuola dell’infanzia i danni subiti. 
Cesare Arcolini 
Nicola Benvenuti