Campo San Martino. Terribile incidente, motociclista si schianta contro un autobus lungo la SP 47: Alessandro morto sul colpo a 33 anni

Domenica 1 Ottobre 2023 di Michelangelo Cecchetto
Campo San Martino. Terribile schianto lungo la SP 47 tra una moto e un bus: centauro morto sul colpo

CAMPO SAN MARTINO (PADOVA) -  Un motociclista 33enne, Alessandro Ravani, residente nel Bolognese, è morto nel primo pomeriggio di ieri, 1 ottobre, nello scontro con un pullman privato lungo la Valsugana, a Campo San Martino. Il tratto, pressochè rettilineo, purtroppo è già stato teatro di numerosi incidenti con esiti tragici. Saranno i carabinieri della stazione di Piazzola sul Brenta a definire le cause del sinistro avvenuto altezza del chilometro 17,900 alle 14.25.

A perdere la vita Ravani, residente Calderara di Reno. Era solo alla guida di una moto Husqvarna. 


LA DINAMICA
Dai primi rilievi, la moto era ripartita in direzione Padova, non appena si era accesa la lampada verde del grande incrocio semaforico di Campo San Martino, via Caselle. La due ruote era in fase di accelerazione. Strada dritta: ed è qui che è avvenuto l’impatto che non ha dato assolutamente scampo ad Alessandro Ravani che si è scontrato contro l’angolo anteriore sinistro di un pullman turistico condotto da O.G., residente a Mezzocorona in provincia di Trento. A bordo c’erano altre due persone. Il torpedone, di ritorno da Abano Terme dove aveva portato una comitiva per un soggiorno, procedeva sulla corsia opposta diretto verso Cittadella. Nulla ha potuto fare il conducente per evitare la moto che ha invaso, seppur per poco, l’altra corsia. Un urto violentissimo che non ha dato scampo ad Alessandro Ravani che è deceduto all’istante a causa dei politraumi.


I SOCCORSI
Dal presidio di Piazzola sul Brenta è giunta un’ambulanza e poi una seconda medicalizzata dal pronto soccorso di Cittadella mentre l’eliambulanza è atterrata nel centro acquisti La Locomotiva. Dalla città murata anche i vigili del fuoco. A giungere sul posto per prime alcune pattuglia della polizia che si trovavano a transitare sulla Valsugana. Stavano raggiungendo lo stadio di Cittadella per il servizio di sicurezza per la partita di serie B della squadra granata con il Lecco. Hanno immediatamente interrotto il traffico. Ad operare i carabinieri che per competenza territoriale stanno svolgendo l’indagine. Si cerca di capire che cosa abbia causato l’impatto fatale. Un malore, una disattenzione, un abbaglio causato dal sole, un malfunzionamento tecnico. Sull’asfalto pare non ci siano segni di frenata, qualcosa ha fatto spostare l’Husqvarna verso sinistra, oltre la linea di mezzeria. La motocicletta dopo l’urto ha proseguito autonomamente la corsa carambolando e fermandosi ad un centinaio di metri dal punto della collisione a lato della carreggiata sud e per poco non è caduta all’interno del canale a lato della strada. Avrebbe potuto coinvolgere terze persone, ma così miracolosamente non è stato. Pullman e moto sono stati sequestrati. 


IL TRAFFICO
La Valsugana è rimasta interdetta totalmente al traffico in entrambi i sensi di marcia per molte ore (alle 21.30 era ancora chiusa) con conseguenze importanti sulla viabilità. La bellissima giornata di ieri ha visto sulle strade anche numerosissime moto. Il volume dei mezzi sulla 47 è stato molto elevato per tutta la domenica. L’autista del pullman e altre due persone che si trovavano a bordo non hanno subito conseguenze fisiche, a parte il comprensibile e naturale stato di tensione emotiva vissuta nei minuti seguenti l’accaduto. Lunghe le operazioni necessarie per i rilievi e la pulizia della strada.

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Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 10:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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