Padova, riqualificazione e mega parco fotovoltaico a Campo di Marte

Mercoledì 27 Settembre 2023 di Alberto Rodighiero
Padova, riqualificazione e mega parco fotovoltaico a Campo di Marte

PADOVA - Scatta la svolta green del Campo di Marte: in programma ci sono un maxi impianto voltaico e la messa a dimora di oltre 200 nuove piante che andranno a sostituire i vecchi alberi a rischio caduta. Dopo anni di sostanziale abbandono, si lavora dunque alla trasformazione dell'ex scalo ferroviario a ridosso di via Crimea.

L'AREA
Un'area che, in passato, è stata al centro di polemiche legate al degrado e alla presenza di sbandati.

Ora, però, potrebbe arrivare la svolta. Il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha avviato, infatti, un dialogo con il Comune che prevede una serie di interventi di riqualificazione dell'area. È previsto, dunque, il recupero dell'ex scalo ferroviario e degli edifici in disuso. L'intervento riguarda un'area che ha un'estensione di circa 37mila metri quadri.


Saranno realizzati aree a verde, interventi di apertura e miglioramento della viabilità della zona e si lavorerà per portare nell'area i servizi mancanti nel quartiere. Per la definizione di questi interventi è allo studio un Masterplan da condividere con il Comune. Oltre a questi interventi, per incrementare la sostenibilità ambientale ed energetica, sarà realizzato un impianto solare sull'area attualmente coperta da binari in abbandono. Per la realizzazione del parco fotovoltaico è prevista la rimozione di alcuni alberi con problemi di stabilità che si trovano nel terreno di proprietà del gruppo FS.


IL VERDE
A fronte di questi abbattimenti, però, saranno messe a dimora, nuove piante "pronto effetto". In particolare, sono in programma nuove piantumazioni lungo i 624 metri lineari in parallelo con via Crimea con l'inserimento di circa 105 alberi e più di 100 specie arbustive. La disposizione della vegetazione è stata progettata prevedendo delle siepi e dei filari arborei disposti su file parallele con distanze di 2 metri tra loro, ottenendo così una buona copertura e stratificazione, sia sul piano orizzontale che verticale.


IL DIALOGO
È in corso un confronto con Palazzo Moroni per definire in dettaglio gli interventi di piantumazione. Il risultato finale, secondo Ferrovie dello Stato restituirà, quindi, un numero maggiore di piante e una migliore e più razionale copertura della vegetazione in zona.


«Si tratta di un intervento molto importante ha spiegato ieri l'assessore al Verde pubblico Antonio Bressa Per i dettagli, naturalmente, siamo in attesa del Masterplan definitivo che sarà presentato da Ferrovie dello Stato. Nel frattempo, però, abbiamo avuto delle rassicurazioni precise: al termine dei lavori il quartiere potrà contare su un numero di alberi maggiore rispetto a quello attuale. È poi molto importante che Fs abbia deciso di puntare su un grande impianto fotovoltaico in grado di produrre energia pulita».


Il recupero di Campo di Marte potrebbe essere solamente una tessera del grande piano di recupero delle aree dismesse del comparto ovest della città. Da questo punto di vista, l'operazione più importante riguarderà l'aeroporto Allegri che, sul breve periodo, potrebbe ospitare un centro di accoglienza per i profughi. In prospettiva, però, l'area potrebbe accogliere, tra le altre cose, la sede Nord Italia della Scuola di Formazione Professionale dei Vigili del Fuoco. Anche l'Enac vorrebbe disporre di uno spazio che potrebbe essere destinato a una scuola di pilotaggio per droni. La Prefettura, poi, ha individuato in alcuni capannoni in disuso, una possibile sede dove trasferire parte del proprio immenso archivio: lo stesso vorrebbe fare il Tribunale. Ad oggi, però, tutto è bloccato.

Ultimo aggiornamento: 09:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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