In provincia di Belluno i redditi più alti del Veneto: nel 2022 un aumento medio del 9,7%

Martedì 3 Ottobre 2023 di Claudio Fontanive
Redditi a Belluno

BELLUNO - Siamo la provincia veneta che nel 2022 ha registrato l'aumento maggiore del reddito medio (9,7%), mentre il dato regionale segna un +7,2% (23.166 euro ). Nonostante questo la crisi dei consumi morde, eccome, anche a Belluno. Nel 2022 la nostra provincia è quella dove si è speso meno in beni durevoli: 274 milioni di euro, il 4,6% in meno rispetto all'anno precedente, mentre sempre alla fine dello scorso anno il Veneto si conferma al terzo posto in Italia per spesa più alta in tali beni, nonostante una flessione peggiore rispetto alla media del Nord-Est (-3,4%) e nazionale (-2,7%). Secondo l'Osservatorio Findomestic la colpa è soprattutto del crollo del mercato delle auto nuove, ma in regione "tengono" solo mobili e information technology.

Nei dodici mesi passati, i cittadini della nostra provincia per le auto nuove hanno speso 54 milioni di euro (-14,8%), mentre quelle usate valgono quasi il doppio (80 milioni) e hanno perso la metà (-7,9%). Il mercato motoveicoli vale 4 milioni di euro, il 6,3% in meno rispetto al 2021.

IL MATTONE
I Bellunesi hanno dimostrato un'attenzione particolare alla propria casa; per gli immobili infatti, segno positivo del 7,9% (il più alto in regione), con una spesa complessiva di 69 milioni di euro, ed elettrodomestici (+3,1%) con una spesa complessiva di 25 milioni. In calo (16,7) invece l'elettronica di consumo, che si attesta sui 9 milioni di spesa. L'Osservatorio Findomestic per lo stesso periodo ha registrato una tendenza negativa (9,9%) che vale 10 milioni, mentre la telefonia guadagna l'1,8% (24 milioni) rispetto all'anno precedente. Sempre per l'acquisto di beni durevoli, nel 2022  si superano 3 mila euro di spesa media solo a Verona, Padova e Vicenza; Rovigo (2.888 euro a nucleo) supera Venezia (2.743). Nei dodici mesi passati una famiglia veneta ha speso per i durevoli in media 2.999 euro, in linea con la media del Nord Est (3.022 euro) e quasi 350 euro in più della media nazionale (2.658 euro). "il dato regionale" commenta Claudio Bardazzi, responsabile dell'Osservatorio Findomestic "è da imputare soprattutto al calo della spesa in auto nuove (-14,4% a 1 miliardo e 360 milioni di euro), un comparto in una forte tendenza negativa che non è stata compensata dall'andamento delle auto usate (-4,6% a 1 miliardo e 668 milioni). Ma non è solo la mobilità a quattro ruote a determinare la flessione dei consumi di beni durevoli in Veneto, ma anche la crescita contenuta dei motoveicoli: +2,9% a 151 milioni di euro. Tra i beni per la casa, il dato negativo più rilevante viene dall'elettronica di consumo (-18,7%, 213 milioni di spesa totale), mentre elettrodomestici (+1,5%, 575 milioni di euro) e telefonia (+1,5%, 507 milioni) rimangono, seppur di poco, in terreno positivo. Al contrario, hanno speso quasi 30 milioni in meno rispetto al 2021 per acquistare prodotti di information technology (226 milioni, -10,2%)".
 

Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 09:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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