Arrivano i big della mountain bike in Alpago: tutto esaurito nella Conca

Giovedì 6 Luglio 2023 di Giovanni Santin
Un atleta impegnato in un passaggio durante una gara di mtb

ALPAGO (BELLUNO) - In attesa della gara, l’Alpago bike funtastic che si disputerà nel corso di una tre giorni al via domani a Chies d’Alpago, ha già fatto centro. E sciorina i numeri di un successo anticipato. Saranno ottocento i partecipanti totali, un buon numero dei quali provenienti anche dall’estero: oltre ai tanti italiani, a Chies si fronteggeranno anche atleti provenienti da Norvegia, Danimarca, Croazia, Kazakhstan, Slovenia e Francia. Una buona notizia anche per i titolari di esercizi commerciali dal momento che le strutture ricettive disponibili sono tutte sold out. 


DIETRO LE QUINTE
Fondamentale il lavoro dei volontari che, ormai da anni, a Chies costituiscono una macchina perfettamente oliata per le occasioni sportive. Circa cento, dunque, le persone che si sono messe a disposizione per un impegno quotidiano e che da tempo stanno lavorando perché ogni dettaglio risponda alle richieste di una organizzazione molto esigente, visto che in palio vi è l’assegnazione delle maglie tricolori dello short track. Non è sicuramente un dettaglio l’allestimento e la preparazione del percorso lungo il quale si sfideranno gli atleti. E, anche a causa delle frequenti piogge e dell’insistito maltempo, in questo caso l’azione dei volontari è stata messa a dura prova. Ma il presidente della società ciclistica Chies d’Alpago, Paolo Zanon, a ventiquattro ore dal via della prima gara, dichiara: «Abbiamo lavorato bene, sono contento, abbiamo fatto un lavoro grande. E credo che Gianluca Barattin, a cui è dedicata la tre giorni, sarebbe contento». 


IL RICORDO
Barattin, deceduto tragicamente poco più di un anno fa, era vicepresidente del sodalizio. Dal punto di vista sportivo sono molte le sfide interessanti. Il goriziano Daniele Braidot, candidato a vincere la graduatoria finale del più importante circuito italiano di Cross Country, si presenta a Chies per affrontare e superare l’ultimo scoglio che lo separa dalla festa. Un anno fa era stato il fratello gemello Luca a presentarsi con i favori del pronostico, forte della recente conquista per la prima volta in carriera della classifica finale di Internazionali d’Italia Series e pronto a cogliere due importanti affermazioni in Coppa del Mondo.  Daniele Braidot, portacolori del Cs Carabinieri, viene da un buon dodicesimo posto conquistato nel recente appuntamento di Coppa del Mondo di mountain bike in Val di Sole e ambisce a succedere proprio al gemello Luca nel prestigioso albo d’oro di Internazionali d’Italia Series. «Lo scorso anno le vittorie a Internazionali d’Italia Series hanno lanciato Luca verso le più grandi soddisfazioni della carriera – dice Daniele - vincere in Coppa è una prospettiva ancora lontana, ma ambisco a salire almeno una volta sul podio».

Ultimo aggiornamento: 07:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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