Welfare, premi e benefit alla Fedon. I sindacati: «Attenzione alla genitorialità, accordo innovativo»

La storica azienda di portaocchiali di Farra pensa a giovani e famiglie e al tavolo con i sindacati vara un accordo innovativo

Sabato 17 Giugno 2023 di Giovanni Santin
Welfare, premi e benefit alla Fedon. I sindacati: «Attenzione alla genitorialita’, accordo innovativo»

BELLUNO - «È un accordo innovativo, soprattutto per la previdenza complementare, l'attenzione alla genitorialità, la conciliazione vita-lavoro ed un premio di risultato fino a 1.700 euro.

Siamo soddisfatti». A parlare è Milena Cesca (Femca Cisl) che con il collega Fabrizio Fontana (Filctem Cgil) con Fedon e le Rsu dell'azienda martedì ha firmato il rinnovo del contratto integrativo aziendale scaduto nel 2019.


La presentazione

Il nuovo strumento è stato illustrato ieri ai circa 200 lavoratori. «Il contratto guarda al futuro - spiegano Cesca e Fontana - frutto di un lavoro che ha saputo portare miglioramenti importanti negli aspetti economici e normativi e in quelli relativi ai diritti individuali, con novità pensate per aumentare la qualità della vita delle persone che lavorano e per garantire un maggior equilibrio tra la vita lavorativa e quella privata, oltre che per assicurare un incremento del reddito. È il risultato del grande lavoro fatto dalle Rsu, capaci di operare in sinergia tra loro e con l'azienda, per portare la contrattazione su livelli molto avanzati, ponendo grande attenzione alla sostenibilità economica e sociale».

Giovani

Molte dunque le novità e i benefit per i dipendenti della storica azienda che produce astucci per occhiali. Un unicum del settore nella provincia di Belluno, l'accordo prevede per esempio che, in caso di versamento volontario del lavoratore under 30 alla previdenza complementare, l'azienda versi per quattro anni un 1% in più rispetto a quanto normalmente dovuto, una cifra pari a quella destinata dal lavoratore al fondo pensione, solitamente l'1 o il 2% della retribuzione lorda. «Ed è questo un incentivo per spingere i giovani a iniziare da subito a costruirsi una pensione complementare».

Famiglie

Molte le misure di sostegno a famiglia e genitorialità. L'azienda elargirà 1.000 euro in previdenza complementare alla nascita di ogni figlio dei dipendenti, un giorno di paternità in più rispetto a quanto previsto dalla legge alla nascita di un figlio e due giorni di permesso aggiuntivi per chi ha ragazzi sotto i 13 anni. Inoltre il papà che decidesse di utilizzare il congedo di paternità, verrà premiato con un 10% in più di tempo di congedo in caso di utilizzo consecutivo. Sarà anche concesso un giorno di permesso per lutto anche in caso di morte dei suoceri. Sarà aumentata la percentuale di lavoratori che possono accedere al part time, passando dall'attuale 12% al 15% del 2025; per gli impiegati, dal 12% al 13%.

Il premio

Dal punto di vista economico, migliorativa è la maggiorazione crescente degli straordinari del sabato, fino al 50% in più rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale e sarà aumentata anche la maggiorazione per la flessibilità oraria che arriverà fino al 30% in tre anni (attualmente al 22%). Il premio di risultato passerà dall'attuale massimo erogabile di 450 euro ai 1.700 del 2025, con un 10% in più se convertito in welfare e si baserà sul raggiungimento di una serie di obiettivi legati alla presenza in azienda, ma anche al risparmio energetico e alle buone pratiche ambientali. «Sul premio di risultato - spiegano Cesca e Fontana - l'incremento porterà a un sostanziale aumento, con nuovi obiettivi, ferma restando naturalmente la variabilità dello stesso».

Welfare

Anche alla luce del contesto socio-economico, è stato ampliato il piano welfare per ciascun dipendente, con un pacchetto che prevede la gratuità della mensa aziendale a partire dal 1° luglio, un carrello della spesa con beni alimentari di prima necessità erogato ogni anno, prestiti agevolati garantiti dall'azienda per chi è in difficoltà economica, assicurazione vita, summer camp (una settimana di vacanza al mare per i figli), sostegno psicologico, check up medici e borse di studio per i figli. Per i dipendenti con 30 anni di anzianità l'azienda ha innalzato il valore del premio fedeltà portandolo da 1.000 a 1.500 euro in welfare. Infine la formazione che integra e recepisce il "Piano strategico triennale per la formazione del settore".

Ultimo aggiornamento: 13:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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