Il re dei ghiacci abita a Falcade, Anselmo, atleta di sleddog: «Abito con i miei 14 cani» Foto

Mercoledì 22 Dicembre 2021 di Raffaella Gabrieli
Anselmo Cagnati uno dei pochi atleti di sleddog italiani

FALCADE -  La passione professionale per neve e ghiaccio si è trasformata in amore per le slitte e per i cani che le trainano, su manti gelati in aree artiche e antartiche. Gli italiani che possono vantare un hobby originale come lo sleddog, ovvero corsa con le slitte, trainate dai cani, si contano sulle dita di una mano. Tra questi Anselmo Cagnati, che da quando è andato in pensione si dedica anima e corpo ai suoi 14 siberian husky e alle escursioni a -25 gradi. Esperienze e avventure, nonché panorami fantastici, raccontati nel docufilm fresco di uscita “Tjikko”.

LA PRESENTAZIONE

«Ho 65 anni, una formazione forestale nonché una profonda passione per l’alpinismo a tutto tondo - racconta Cagnati - Dal 1980 e fino a 3 anni fa ho lavorato al Centro valanghe Arpav di Arabba. Fortuna ha voluto che negli anni mi sia specializzato in tutto quello che è criosfera. E quindi neve, ghiaccio e permafrost, cioè il suolo perennemente ghiacciato. Numerose le missioni all’estero: tanto nelle zone antartiche che subartiche, alle isole Svalbard come in Patagonia. Spedizioni finalizzate per evidenziare ciò che oggi è una “moda” ma che all’epoca non lo era. E cioè che vi sono in corso dei mutamenti climatici che passeranno alla storia per importanza epocale. Parliamo di zone che sono dei veri e propri archivi climatici, fondamentali per comprendere il passato e il futuro dell’ambiente». È proprio da queste frequentazioni con il ghiaccio che Cagnati inizia ad appassionarsi di questo mondo. Tant’è che è l’unico veneto ad avere la passione agonistica dello sleddog e uno dei pochissimi in Italia a partecipare ai campionati internazionali in Canada e nei Paesi scandinavi.

LA PASSIONE

«A Falcade vivo con 11 siberian husky adulti e 3 cuccioli - racconta Cagnati - Questa è una razza che, nei secoli, è stata selezionata per correre e tirare pesi. Per queste bestiole è fondamentale muoversi, sempre. Mentre a me piace spaziare nell’ambiente trainato da loro. Quindi, tra noi, è nata una sorta di patto. Da cui derivano, ad esempio, le corse che ci facciamo tra le frazioni della Val Biois e, soprattutto, tra i sentieri delle Dolomiti. Questi allenamenti ci consentono di partecipare alle competizioni internazionali che prevedono il percorso di lunghe distanze, tra 150 e 500 km, in completa autosufficienza di cibo, acqua e notti trascorse in tende a temperature che di media raggiungono i -25 gradi. Il tutto, ovviamente nel massimo rispetto dei cani che non vanno al massacro ma che si divertono e sono puntualmente rifocillati, fatti riposare e controllati dai veterinari». Ed è proprio in una di queste occasioni che Cagnati, assieme all’amico e compagno di avventure Luca Fontana, si è ritrovato in Svezia. «Era il febbraio 2021 - spiega - ed eravamo là per le gare. Ma il Covid-19 ha annullato tutto e quindi, a quel punto, abbiamo deciso di investire il tempo nelle riprese della nostra passione».

IL DOCUFILM

Con il supporto della videomaker Elena Bocchetti ne è nato un lavoro che è già stato presentato a vari film festival, come quello di Milano e di Stoccolma. «Si intitola “Tjikko” il docufilm di 35 minuti fatto conoscere in anteprima locale dal Cai di Agordo. Il nome - spiega Cagnati - è quello del cane del naturalista che scoprì il clone più vecchio esistente al mondo di abete rosso che dovrebbe avere 9.562 anni, in luogo magico che non è mai stato svelato, proprio per preservarne le sorti, in una regione centrale della Svezia. Le immagini raccontano la storia di me e Luca in veste di mushers, cioè conduttori. E dei nostri cani a cui diamo i comandi con un tipico gergo nato in Alaska. Ci troviamo nella contea di Dalarna, nel pieno del rigido inverno scandinavo. Un viaggio sportivo e naturalistico ma anche umano, con i nostri adorati cani, in quelle lande ai confini del mondo». Il manifesto del film ritrae invece lo stesso Cagnati con uno dei suoi cani, Kuska. 

Ultimo aggiornamento: 16:13 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci