ROCCA PIETORE - Impossibile quantificare la massa esatta. Mentre l'altezza è un dato già più semplice da individuare: a coprire la capanna Punta Penia ci sono quasi quattro metri di neve. Talmente tanta che la sentinella delle Dolomiti Carlo Budel ha dovuto affrontarla a suon di motosega».
L'abbiamo tagliata letteralmente a blocchi», afferma il gestore al termine della giornata di ieri martedì 31 maggio, che l'ha visto recarsi ai 3.343 della cima della Marmolada accompagnato dall'elicottero per poi ridiscendere a piedi, con i ramponi, dalla parte nord verso il passo Fedaia.
«L'apertura - spiega il gestore - è fissata per sabato 5 giugno. Inaugureremo la stagione con un gruppo di donne che ha prenotato da tempo e che ha nel cuore il sogno di vivere un tramonto e un'alba da favola come solo lassù, sul tetto delle Dolomiti, accade. Saranno accompagnate da delle guide alpine esperte. Sia Budel che Soraruf si raccomandano: In questa fase la capanna è raggiungibile solo da persone altamente esperte. Sconsigliamo vivamente a chi non mastica bene la montagna in quota e l'alpinismo di affrontare una tale salita perché il pericolo valanghe è ancora piuttosto alto e l'ascesa va quindi fatta in determinati orari del giorno, quando la neve è ancora ben ghiacciata». Budel non nasconde la sua gioia: «Poter riaprire la capanna - afferma - mi rende la persona più felice del mondo». A giorni tra l'altro, esattamente giovedì 17 giugno, uscirà il suo nuovo libro dal titolo Le montagne che vivo, dove le fotografie mozzafiato dalla cima della Marmolada la faranno da padrona.