Rifiuti, salta lo sciopero di quarantotto ore:
siglato in extremis il contratto nazionale

Domenica 10 Luglio 2016 di Mauro Evangelisti
Rifiuti, salta lo sciopero di quarantotto ore: siglato in extremis il contratto nazionale
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Rifiuti, non ci sarà lo sciopero di 48 ore che avrebbe messo in ginocchio Roma mercoledì e giovedì. Poco prima delle 23 è stato siglato l'intesa sul contratto nazionale tra Utilitalia, l'associazione ch riunisce aziende pubbliche del settore dell'igiene ambientale, e i sindacati. Revocati, dunque, i due giorni di sciopero che avrebbero avuto effetti devastanti, visto che ancora la città sta subendo gli effetti delle altre due giornate di astensione dal lavoro.  

Dopo 72 ore di trattative e una domenica sulle montagne russe, in cui ottimismo e pessimismo si sono alternati, in serata la svolta. Il contratto, che interessa 50mila lavoratori in tutta Italia e oltre 7mila all'Ama, prevede un ampliamento delle ore lavorative settimanali, ma anche benefici economici per i dipendenti. Spiegano in un comunicato unitaro i sindacati (Fp Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e Fiadel): «L'intesa prevede un aumento a regime di 120 euro e un'una tantum per la vacanza contrattuale di 200 euro in due parti. Inoltre nei 120 euro sono inclusi contribuiti per il welfare contrattuale a totale carico dell'azienda e distribuiti come indennità integrativa, la previdenza complementare generalizzata, l'assistenza sanitaria integrativa, il fondo di solidarietà bilaterale e il fondo salute e sicurezza. Tra le altre cose l'intesa rafforza la clausola sociale a tutela dei lavoratori nei cambi di appalto e nei casi di licenziamento individuale».

 

Ultimo aggiornamento: 11 Luglio, 09:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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