TRIESTE - Singolare risveglio alle prime luci del mattino di oggi - 20 agosto - per una famiglia di Prosecco. Marito e moglie, infatti, non hanno neppure fatto in tempo ad affacciarsi sul terrazzo di casa che la loro auto era sparita, potendo solo vedere che si allontanava lungo il vialetto nel giardino di casa, a tutta velocità in retromarcia.
La coppia ha subito afferrato il cellulare attivando il Pronto intervento chiamando il 112. Immediatamente sono scattate le ricerche dell’auto in fuga diramando la nota di ricerca a tutte le auto disponibili. Una pattuglia del radiomobile dei Carabinieri di Aurisina ha presidiato il confine di Fernetti in uscita dal territorio italiano. L’intuito dei militari si è rivelato risolutivo poiché, dopo pochi minuti dal furto, è spuntata la sagoma dell’auto: l’equipaggio gli ha dunque intimato l’alt ma il malvivente, sentendosi braccato, ha proseguito la sua corsa a forte velocità verso la Slovenia. In questi casi, viene attivato il piano di cooperazione internazionale con la Slovenia, attraverso il Centro di Cooperazione di Thorl Marglen, per l’inseguimento all’estero, “transfrontaliero”.
La pattuglia è riuscita a raggiungere l’auto rubata costringendo il conducente ad entrare in un parcheggio di Sezana (Slovenia) dove, con l’ausilio di alcune pattuglie della polizia slovena ha bloccato l’uomo. L’autore del furto, un cittadino bosniaco di 48 anni, senza fissa dimora in Italia, pregiudicato per reati contro il patrimonio è stato accompagnato presso gli uffici della polizia estera in attesa delle determinazione di quella Autorità Giudiziaria come previsto dagli accordi sulla cooperazione transfrontaliera tra l’Italia e la Slovenia. L’auto nel corso della giornata è stata restituita ai legittimi proprietari.
Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 11:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA La coppia ha subito afferrato il cellulare attivando il Pronto intervento chiamando il 112. Immediatamente sono scattate le ricerche dell’auto in fuga diramando la nota di ricerca a tutte le auto disponibili. Una pattuglia del radiomobile dei Carabinieri di Aurisina ha presidiato il confine di Fernetti in uscita dal territorio italiano. L’intuito dei militari si è rivelato risolutivo poiché, dopo pochi minuti dal furto, è spuntata la sagoma dell’auto: l’equipaggio gli ha dunque intimato l’alt ma il malvivente, sentendosi braccato, ha proseguito la sua corsa a forte velocità verso la Slovenia. In questi casi, viene attivato il piano di cooperazione internazionale con la Slovenia, attraverso il Centro di Cooperazione di Thorl Marglen, per l’inseguimento all’estero, “transfrontaliero”.
La pattuglia è riuscita a raggiungere l’auto rubata costringendo il conducente ad entrare in un parcheggio di Sezana (Slovenia) dove, con l’ausilio di alcune pattuglie della polizia slovena ha bloccato l’uomo. L’autore del furto, un cittadino bosniaco di 48 anni, senza fissa dimora in Italia, pregiudicato per reati contro il patrimonio è stato accompagnato presso gli uffici della polizia estera in attesa delle determinazione di quella Autorità Giudiziaria come previsto dagli accordi sulla cooperazione transfrontaliera tra l’Italia e la Slovenia. L’auto nel corso della giornata è stata restituita ai legittimi proprietari.