Bufera sul principe Andrea, 10mila sterline alla Roberts per «incontri sessuali»

Domenica 4 Gennaio 2015
Bufera sul principe Andrea, 10mila sterline alla Roberts per «incontri sessuali»
Non si placano le voci contro il principe Andrea malgrado le smentite di Buckingham Palace. Ed emergono dettagli sempre più scabrosi della relazione del figlio della regina Elisabetta con Virginia Roberts, all'epoca minorenne. La denuncia

Secondo quanto riportato dal Mirror, dalla denuncia della donna emergerebbe che all'epoca avrebbe ricevuto diecimila sterline in contanti da parte di Jeffrey Epstein, finanziere americano condannato nel 2008 per pedofilia, per i suoi tre «incontri sessuali» con il principe.



«Non è stata proprio violenza sessuale, ma neanche un atto d'amore. Era una cosa del tipo 'facciamo quello che dobbiamo fare'», avrebbe raccontato la Roberts, oggi 29enne, spiegando che la prima volta che incontrò il principe fu 14 anni fa durante un viaggio a Londra con Epstein: aveva appena 15 anni.



In quell'occasione, avrebbe rivelato, lei e il principe andarono a cena al Tramp nightclub. «Mi ha offerto un cocktail e mi ha chiesto di ballare. Poi mi ha palpato il seno e il sedere», avrebbe detto Virginia secondo il tabloid. In seguito il primo rapporto sessuale a casa dell'amica comune Ghislaine Maxwell, figlia del tycoon Robert.



Di quella notte ci sarebbe anche una foto che ritrae il principe a torso nudo che cinge Virginia. Il loro secondo incontro sarebbe avvenuto a Pasqua a New York. E quindi il terzo ed ultimo incontro «durante un'orgia» sull'isola privata di Epstein nell'arcipelago delle Vergini.



La smentita

E da Buckingham Palace è arrivata la seconda smentita sulla questione: «Smentiamo con decisione qualsiasi contatto di tipo sessuale o rapporto tra il Duca di York e Virginia Roberts. Le accuse rivolte sono false e prive di alcun fondamento», riferisce un portavoce del Palazzo nominando per la prima volta la giovane che sarebbe finita nel giro di «schiave del sesso» organizzato da Jeffrey Epstein.



Parole ancora più forti di quelle utilizzate nel primo comunicato di Buckingham Palace sulla vicenda due giorni fa. Sembra, infatti, che gli avvocati della 17enne vogliano dimostrare che il principe abbia fatto pressioni sulla giustizia americana per garantire a Epstein una pena più leggera.
Ultimo aggiornamento: 18:58

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci