Gabriella Labate e la malattia rarissima: «Una massa che era arrivata fino al cuore. Raf non mi ha mai lasciato sola»

Giovedì 23 Novembre 2023 di Luca Uccello
Gabriella Labate e la malattia rarissima: «Una massa che era arrivata fino al cuore. Raf non mi ha mai lasciato sola»

Gabriella Labate ha una cicatrice che dal petto le scende fino all’inguine. Un male improvviso, una malattia rara. «Ne avrei fatto a meno. Ma nella vita sono grata anche a questo dolore. Mi ricorda che, mentre il mondo intorno mi lascia sgomenta, io sono fortunata. E di questa fortuna sono grata alla famiglia da cui vengo e a quella che ho costruito con Raffaele». Raffaele, nome completo Raffaele Riefoli, è Raf.

E Gabriella è sua moglie, ex soubrette del Bagaglino di Pippo Franco.

La malattia

Per fortuna la malattia non le ha lasciato strascichi come racconta anche nel suo romanzo Nudi. «A parte questa cicatrice enorme, perché mi hanno dovuto togliere una massa che dall’utero era arrivata fino al cuore. Io lo chiamo “il mio Mostro”. È una patologia rarissima. Raffaele ha vissuto con me, notte e giorno, al decimo piano del Policlinico Gemelli per mesi. Ma forse certi messaggi arrivano per farti capire fino in fondo la bellezza di quello che hai». 

L'amore con Raf

Trentacinque anni insieme nonostante si siano sposati solo nel 1996. Un amore senza mai una crisi. Una cosa rara nel mondo dello spettacolo. Il segreto? A Diva e Donna spiega che «lasciamo scorrere la nostra normalità». Poi aggiunge, raccontando la loro vita quotidiana: «Se non posso cucinare io cucina lui. Ci teniamo, da sempre, che a tavola si mangi tutti insieme. E non si comincia sino a quando non si è tutti seduti. È sempre stato così. Non ho mai inseguito i figli da piccoli per farli mangiare in giro per casa, magari distratti dalla tv. A tavola si sta insieme, ci si racconta. È un nostro momento, sacro, lo era anche quando, con i bambini piccoli, seguivamo Raffaele in tour, con tanto di carrozzine e pappe».

I figli

Oggi Bianca e Samuele sono grandi e per questo Raf e Gabriella possono dividersi tra Roma e Miami dove hanno comprato casa grazie a Teo Mammucari. «Ora ci sta nostra figlia Bianca, che si è laureata in Svizzera e ha aperto una sua società di social media marketing. Aveva mandato curriculum anche a tante aziende italiane. Ma qui trovava solo stage sottopagati». E Samuele, in arte D’Art? «Vive di musica. Non ha mai chiesto aiuto a noi. Anzi, per caso anni fa ci fece sentire delle sue composizioni. Una divenne un singolo inciso con il padre per uno spot».

Ultimo aggiornamento: 25 Novembre, 08:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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