Discarica Melagon, clima elettrico. «Non inquina, ma meglio svuotarla...»

ASIAGO - Sulla discarica Melagon ancora scintille tra il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern e Manuel Brusco (M5S). In consiglio comunale ad Asiago il sindaco, rispondendo ad una interrogazione, dopo l’allarme e le verifiche richieste dalla Commissione Europea, sul contesto dell’area e lo stoccaggio dei rifiuti, ha ribadito che «dalla relazione stilata dall’Arpav la situazione è sotto controllo» e inoltre anche «le analisi eseguite dall’Etra hanno constatato l’ottima qualità dell’acqua dell’Oliero».

Il primo cittadino assicurando che la situazione e costantemente monitorata, ha comunque concluso che «sarebbe meglio svuotarla, perché prevenire è meglio che curare». Non ha mancato, però, di lanciare una frecciatina a quelli del «Movimento 5 Stelle che stanno cavalcando la polemica sulla discarica: se trovano gli 8/10 milioni di euro che servono per smontarla, siamo anche disponibili a discuterne. E’ troppo facile gridare senza trovare soluzioni effettive».

Il consigliere M5S Manuel Brusco, della commissione ambiente e territorio della Regione, rispedisce al mittente la polemica: «Non capiamo l’atteggiamento del sindaco di Asiago sulla discarica Melagon - si rammarica Brusco. - Da una parte, infatti, ne auspica lo svuotamento. Esattamente come noi, ma dall'altra attacca il Movimento 5 Stelle di aver sollevato il problema». Brusco, con i deputati Cappelleti e Girotto, sta seguendo da mesi la vicenda della discarica. Il M5S «non mette in discussione i rilievi di Arpav e le analisi effettuate sul bacino di Oliero: i dati sono rassicuranti e confermano che per il momento non ci sono problemi. A spaventarci è l’ubicazione della discarica, in area carsica e quindi notoriamente soggetta a repentini smottamenti - spiega Brusco, - c’è il rischio che da un giorno all’altro si possa contaminare uno dei bacini di acqua potabile più importanti d’Europa». Per quanto riguarda le risorse per bonificare l’area, «se davvero ci fosse la volontà politica, si troverebbero senza alcun problema: considerato il bilancio della Regione - insinua il consigliere M5S - crediamo si tratti di un’inezia».