UDINE - Cappello sì o cappello no? Per chi non è alpino e vorrebbe indossare il noto e "sacro" copricapo, la risposta resta - tra i più - un no categorico.
Ma non tutti la pensano così. Dal gruppo di Atri Aurelio Grue, è lo spirito alpino che conta. «Io sono per l’apertura, altrimenti in questo modo gli alpini finiscono. E chi proseguirà questo valore? Noi abbiamo ragazzi e ragazze che sono più laboriosi degli alpini veri, perciò li teniamo con noi e nel cuore. Sono il nostro futuro! Abbiamo raddoppiato il gruppo».
(Servizio di Giulia Soligon)
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout