Fondazione Canova, la lettera di Sgarbi: «Bufera mediatica orchestrata da inetti ed ignoranti: mi aspettavo un grazie non insulti»

Venerdì 2 Febbraio 2024, 10:10 - Ultimo aggiornamento: 3 Febbraio, 10:44

RINGRAZIAMENTI
E, come l'antitrust indaga sulle mie conferenze, il sindaco di Possagno, tale Valerio Favero, invece di ringraziarmi per tutte le iniziative, che non avrebbero realizzato senza di me, comprese le più recenti a Chicago e a Lucca, i cui prestiti non sarebbero stati possibili senza la mia presidenza, così come la restituzione della casa di Canova al primitivo decoro, decide di nominare un nuovo presidente e un nuovo consiglio d'amministrazione, perché alcuni cittadini hanno trovato sguaiate e impertinenti le mie risposte ,in un video rubato, a un'intervista mai concessa. È la stessa posizione dei Cinque Stelle, che dimenticano i vaffanculo del loro fondatore.
Io il mio compito l'ho svolto con disciplina e onore, ho accompagnato per cinque anni le celebrazioni per il secondo centenario della morte di Canova, ho curato l'ultima mostra che è in corso a Lucca: avrei voluto essere ringraziato, non insultato. Avrei voluto scegliere di dimettermi alla fine del mio incarico, non necessariamente rinnovabile. Ma questo atteggiamento di irriconoscenza, per un percorso nuovo di cui non solo prevedo ma conosco l'esito, mi sembra un atto vigliacco e insensato. Pago per il bene che ho fatto.
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