LA POLEMICA
Di pari passo, però, ora divampano le polemiche. «Non c'è inquinamento? Allora provvediamo subito» dice Franco Rosi, riferimento di Treviso Civica, con una buona dose di sarcasmo. Sulla stessa linea Stefano Pelloni: «Fino ad oggi i livelli di inquinamento erano preoccupanti -spiega il capogruppo del Pd a palazzo dei Trecento- i panevin rappresentano una bella tradizione. Ma sarebbe necessario guardare a un orizzonte più largo, senza fermarsi ai giorni di temporaneo calo». «Sarebbe stato meglio ridimensionare le cose, magari tenendo in città un solo Panevin a livello simbolico -aggiunge- sappiamo che Treviso ha un grosso problema per quanto riguarda l'inquinamento. I panevin di certo non aiutano».
«Accolgo l'osservazione di Pelloni -replica Conte- ma faccio presente che sarebbe stato difficile capire chi era più meritevole di altri di celebrare. Ora facciamo gli scongiuri perché c'è il rischio di pioggia. Faccio comunque i complimenti a quelle realtà parrocchiali, come Fiera, che hanno scelto di celebrare la tradizione con metodi alternativi».