Venezia Lido. Giovanna, trovata cadavere in casa: a distanza di tre mesi disposto l'esame del Dna. Quando arrivò il figlio era morta da giorni

Martedì 16 Gennaio 2024, 00:30 - Ultimo aggiornamento: 18:37

APPARTAMENTO DISSEQUESTRATO

L’appartamento, finito al centro della vicenda, è stato dissequestrato solo da poche settimane, ma le indagini proseguono e sono tutt’altro che chiuse. L’esame del dna è comunque una svolta clamorosa nelle indagini. Evidentemente si vuol fugare, una volta per tutte, ogni ragionevole e possibile dubbio e ricostruire tutto con la massima chiarezza su una storia che nell’isola ha destato grande scalpore e tanta tristezza. Va ricordato che nell’inchiesta al momento non ci sono indagati e il figlio Giorgio Fornaro, che formalmente viveva con la mamma ma per giorni non ha dato l’allarme, nel procedimento risulta essere parte offesa. Ad assisterlo l’avvocato mestrino Giorgio Pietramala. Anche il decesso, secondo le prime indicazioni trapelate dall’autopsia, è sopraggiunto per cause naturali. La relazione finale dell’autopsia, però, non è ancora pervenuta all’avvocato Pietramala, che attende di avere maggiori informazioni prima di fare il quadro completo della situazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA