Padova. Autovelox abbattuti, indagini sulla regia: chi si nasconde dietro gli attacchi

Lunedì 22 Gennaio 2024, 09:07

Le differenze tra gli attentati

Nell'occasione è stato concreto il rischio che oltre ai danni materiali, qualcuno si potesse fare del male. Più testimoni hanno infatti raccontato che nella notte d'agosto quando si è verificato l'attentato, pochi istanti prima della deflagrazione qualcuno stava passeggiando non distante dal luogo dove è stata posizionata la polvere pirica. Sul singolo episodio i carabinieri della compagnia di Padova hanno raccolto numerose testimonianze e analizzato ore di filmati della videosorveglianza, ma al momento senza gli esiti sperati. Quell'episodio è avvenuto nel momento in cui stava esplodendo la rabbia dei "multati" vittime dell'autovelox della strada del Santo. In un primo momento si è ipotizzato che ad agire fosse stato qualche multato arrabbiato, ma l'attività non ha portato a nulla di concreto.

@ilgazzettino.it L’autovelox killer è stato fatto esplodere. È accaduto a Cadoneghe, in provincia di Padova: il velox in un mese ha fatto scattare 24 mila multe. Qualcuno ha posizionato una carica di polvere pirica e lo ha fatto esplodere. . . (🎙️ Silvia Moranduzzo) . #tiktok #neiperte #perte #ilgazzettino #ilgazzettinoit #10agosto #autovelox #autoveloxdistrutto #velox #velocita #altavelocità #auto #automobilisti #espolsione #caricaesplosiva #cadoneghe #padova #veneto ♬ Creepy Violins - Apollo Nove
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