Sofia è la regina di X Factor «Voglio vivere di sola musica»

Sabato 14 Dicembre 2019
DOPO LA FINALISSIMA
La grinta del palco di X Factor al Forum di Assago lascia spazio alla timidezza, l'elegante giacca in raso a una felpa larga e multicolor, la gonna glitterata ai pantaloni neri della tuta. Ma l'adrenalina, quella c'è ancora tutta: Sofia Tornambene, giovanissima vincitrice della tredicesima edizione di X Factor 2019, portata alla vittoria dal coach Sfera Ebbasta, sarebbe «pronta a ricominciare tutto da capo, a cantare e rifare tutta la puntata» finale del talent show di Sky prodotto da Fremantle. «È stata un'emozione pazzesca» e la sua «vincita personale» è stata quando tutto il Forum «cantava il mio inedito (A domani per sempre, ndr) con me. Lì, per me, avevo già vinto», ha detto nella consueta conferenza stampa dopo la finale, a Milano, a cui hanno partecipato anche gli altri finalisti, i Booda, il duo rap La Sierra (rispettivamente secondi e terzi classificati del team di Samuel) e Davide Rossi, 21enne unico in gara con Malika Ayane, mentre a rimanere senza concorrenti è stata la veterana del tavolo dei giudici Mara Maionchi, che nelle passate edizioni aveva invece portato al successo Lorenzo Licitra e Anastasio.
I COMMENTI
«Una serata magica, spettacolare e piena di emozioni: dopo tutto il percorso e il lavoro fatto, vedere che il mio sogno si sta realizzando. È una grandissima soddisfazione», ha aggiunto. Un sogno, la musica, che sta diventando realtà e a cui la diciassettenne di Civitanova Marche (Macerata), che si ispira alla coetanea Billie Eilish, vorrebbe aggiungere un duetto con «Mengoni, sarebbe pazzesco», ma anche con «Ultimo, mi piacerebbe scrivere un brano insieme a lui» e, perché no, il palco di Sanremo: «Sarebbe un sogno, come dire di no? È il festival più importante della canzone italiana».
Iscritta al quarto anno di un istituto tecnico di grafica e comunicazione, Sofia non ha mai immaginato una vita lontano dalla musica, che «è sempre stata la mia vita fin da piccolissima, quando da bambina guardavo Sanremo e suonavo la mia tastiera giocattolo davanti alla tv» o quando, a soli 4 anni, cantò su un palco Marilù' di Nicola Arigliano, rubando inaspettatamente la scena al papà musicista durante una sua esibizione.
«Non vedo l'ora di ricominciare a scrivere e non smetterò mai - ha spiegato -: ora tornerò a scuola per prendere il diploma, frequento il quarto anno di un istituto tecnico di grafica e comunicazione, ma farò entrambe», ha detto. Anche grazie al rapporto con Sfera («siamo come fratello e sorella ora, mi ha sempre detto di essere me stessa»), una delle cose che ha certamente capito a X Factor «è che voglio vivere di musica e diventare un'artista al 100%». Una consapevolezza raggiunta anche dagli altri finalisti: i Booda pensano già ad «un disco fatto bene e con calma», Davide Rossi vuole «comporre e far conoscere anche altri suoi lati artistici» come le «ballad», genere a cui è affezionato, mentre il duo La Sierra confessa di avere già «tanta musica da incidere, vogliamo diventare professionisti» e si augurano di farlo magari duettando con Neffa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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