Pausini, un pieno di energia «Quante emozioni qui a Jesolo»

Domenica 15 Luglio 2018
IL CONCERTO
L'urlo «Laura, Laura» dei cinquemila presenti, seguito da un prolungato rullo di tamburi. E poi un separé in mezzo al palco che si è aperto all'improvviso e dal quale è uscita la divina vestita in un elegante vestito scuro. È iniziata così venerdì sera, al Palazzo del turismo di Jesolo, la prova generale di Fatti Sentire - World Wide Tour 2018, la nuova tournée di Laura Pausini che porterà la cantautrice romagnola in tutto il mondo: da Los Angeles a Bruxelles, passando per Buenos Aires, San Paolo, Barcellona e Madrid. Una data zero nella quale l'artista, dopo dieci giorni di prove serrate nel palazzo jesolano, è sembrata ampiamente a proprio agio con musicisti e coristi. Una coesione a buon punto, che ha permesso di realizzare uno show ricco di effetti speciali, dall'inizio alla fine.
LA SCALETTA
Per l'inizio del live è stato scelto Non è detto, uno degli estratti dell'ultimo album, cantato con un'energia a tratti travolgente. Laura è passata in continuazione da una parte all'altra dell'immenso palco, caratterizzato da luci a led e da una lunga passerella centrale. Sempre con la stessa energia ha incitato in continuazione il pubblico a stare in piedi e a ballare «perché se state seduti, mi sembra di cantare male». Sulla stessa scia gli effetti speciali, scattati al secondo brano E.sta.a.te con un'esplosione di coriandoli, alla quale poi sono seguiti fuochi, bolle e immensi palloni lanciati tra il pubblico. Ampia la scaletta, con oltre trenta canzoni che hanno ripercorso i successi dei suoi 25 anni di carriera. La fusione con il pubblico è arrivata con Le cose che vivi, quando la Pausini ha preso la parola: «È la prima volta che faccio una data zero qui a Jesolo. Volevo ringraziare le persone che ho incontrato, ho sentito molto affetto e molto rispetto, che è una bella parola, sia per una cantante che per tutti gli esseri umani. Mi fate vivere delle emozioni bellissime che mi permettono di dimenticare i brutti pensieri». Tra i punti più alti il secondo medley (Lato destro del cuore, Non ho mai smesso e La solitudine), tanto che di fronte all'effetto ecstasy scatenato, la Pausini si è emozionata. La stessa commozione che ha rischiato di travolgerla quando ha rivolto un pensiero alla mamma: «Grazie di tutto, ci vediamo domani».
IL SIPARIETTO
A farle tornare il sorriso è stato il siparietto con un ex compagno di scuola, presente con un cartello e la fidanzata. «Lo sai che sei più figo adesso? Mi dispiace se ti ho picchiato per il temperino...». A risaldare, se mai ce ne fosse stato il bisogno, il legame con il pubblico è stato Vivimi: «Perché io sono voi, voi siete me», ha detto sempre la Pausini che prima aveva proposto Tra te e il mare, Come se non fosse stato mai amore per arrivare al medley: Una storia che vale, Benedetta passione e Io Canto. Il finale è con Nuevo ( il singolo per lanciato per il mercato latino), Invece no e l'ultimo medley con Nadie ha dicho, Innamorata e E.sta.a.te.
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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