L'INCONTRO
MESTRE Mentre è già partito il conto alla rovescia che porterà all'inaugurazione fissata per l'1 dicembre, una delle sfide che M9 ha già lanciato riguarda il coinvolgimento della città. Ben vengano, dunque, tutte le iniziative come quella che l'Università Popolare di Mestre promuove per dopodomani, giovedì 25 ottobre, alle 17.30, quando all'auditorium De Michelis inaugurerà il nuovo anno accademico proprio con una conferenza significativamente intitolata Andare per musei - dedicata al Museo del Novecento che potrebbe cambiare il volto e le sorti del centro di Mestre.
Moderati dal capo dell'edizione di Venezia del Gazzettino, Tiziano Graziottin, ne discuteranno l'amministratore delegato di Polymnia Valerio Zingarelli e Roberto Carraro, autore multimediale di Carraro Lab. Un'occasione per vedere di persona la struttura e soprattutto per conoscere dal vivo le caratteristiche, le specificità e le potenzialità future di M9 che certamente rappresenta l'intervento più importante degli ultimi anni nel cuore della città e che i mestrini, e non solo, stanno ora scoprendo un po' alla volta. Attenzione: perché per l'incontro di dopodomani i posti sono limitati e perciò è possibile partecipare solo previa prenotazione scrivendo una e-mail a info@univpopmestre.net specificando nome e cognome.
Per l'Università Popolare di Mestre sarà questa la prima di quattro conferenze che tradizionalmente vengono organizzate alla ripresa a regime delle attività per analizzare e dibattere temi d'interesse collettivo con autorevoli osservatori della realtà locale e nazionale. Il secondo appuntamento è già in calendario per il 13 novembre, alle 17.30 ma stavolta nella sala seminariale al primo piano del Candiani, dove il caporedattore Graziottin dialogherà con Maria Roberta Novielli, direttore artistico e organizzativo del Ca' Foscari Short Film Festival, sul tema Perché i festival del cinema?. La terza e quarta conferenza sono invece ancora in via di definizione proprio perché il proposito degli organizzatori è offrire degli incontri su argomenti di stretta attualità.
A.Spe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA MESTRE Mentre è già partito il conto alla rovescia che porterà all'inaugurazione fissata per l'1 dicembre, una delle sfide che M9 ha già lanciato riguarda il coinvolgimento della città. Ben vengano, dunque, tutte le iniziative come quella che l'Università Popolare di Mestre promuove per dopodomani, giovedì 25 ottobre, alle 17.30, quando all'auditorium De Michelis inaugurerà il nuovo anno accademico proprio con una conferenza significativamente intitolata Andare per musei - dedicata al Museo del Novecento che potrebbe cambiare il volto e le sorti del centro di Mestre.
Moderati dal capo dell'edizione di Venezia del Gazzettino, Tiziano Graziottin, ne discuteranno l'amministratore delegato di Polymnia Valerio Zingarelli e Roberto Carraro, autore multimediale di Carraro Lab. Un'occasione per vedere di persona la struttura e soprattutto per conoscere dal vivo le caratteristiche, le specificità e le potenzialità future di M9 che certamente rappresenta l'intervento più importante degli ultimi anni nel cuore della città e che i mestrini, e non solo, stanno ora scoprendo un po' alla volta. Attenzione: perché per l'incontro di dopodomani i posti sono limitati e perciò è possibile partecipare solo previa prenotazione scrivendo una e-mail a info@univpopmestre.net specificando nome e cognome.
Per l'Università Popolare di Mestre sarà questa la prima di quattro conferenze che tradizionalmente vengono organizzate alla ripresa a regime delle attività per analizzare e dibattere temi d'interesse collettivo con autorevoli osservatori della realtà locale e nazionale. Il secondo appuntamento è già in calendario per il 13 novembre, alle 17.30 ma stavolta nella sala seminariale al primo piano del Candiani, dove il caporedattore Graziottin dialogherà con Maria Roberta Novielli, direttore artistico e organizzativo del Ca' Foscari Short Film Festival, sul tema Perché i festival del cinema?. La terza e quarta conferenza sono invece ancora in via di definizione proprio perché il proposito degli organizzatori è offrire degli incontri su argomenti di stretta attualità.
A.Spe.
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