Giulia Briata è Involontaria Malati e familiari si divertono

Domenica 15 Dicembre 2019
IL RITRATTO
È l'attrice padovana Giulia Briata a dare il volto a Engie, personaggio della serie Involontaria che ha debuttato nei giorni scorsi sull'emittente Mtv. Involontaria è il secondo capitolo di un progetto promosso l'associazione Officine Buone, che organizza Special Stage, vero e proprio talent che viene proposto nei reparti ospedalieri per regalare un pizzico di divertimento ai pazienti e ai loro familiari.
Anche Involontaria è ambientata all'interno degli ospedali, girata a Milano tra l'Istituto Nazionale dei Tumori, il Policlinico San Donato, la Casa Sollievo Bimbi di Vidas. La protagonista Greta si ritrova per caso a fare da volontaria in un momento particolare della sua vita. Qui incontra molti personaggi (nel cast ci sono attori come Antonio Catania e vede la partecipazione di Levante e Lodo Guerzi tra gli altri), tra cui Engie, appunto Giulia Briata: «Nella serie ci sono molti personaggi sopra le righe - racconta la trentenne attrice padovana - Un po' bizzarri, sullo stile di Scrubs.
LA PROTAGONISTA
Engie è una ragazza che sprizza energia, sempre sorridente, ma soprattutto è molto attenta ai valori della sostenibilità, all'impatto ambientale, alla carbon footprint, l'impronta che lasciamo sul pianeta con i nostri consumi energetici. E non manca mai di sottolineare questa attenzione».
Engie si permette, per ricordare di ridurre il proprio impatto ambientale, di infrangere anche la quarta parete: «È decisa, determinata, risolve i problemi come Mister Wolf in Pulp Fiction. Nel farlo si rivolge direttamente anche alla troupe e agli spettatori». Per Giulia Briata una sfida particolare dunque: «Mi sono molto divertita a dar vita a questo personaggio. A volte si trasforma anche in una sorta di Signorina Buonasera, per lanciare i suoi messaggi, in cui io mi riconosco molto. Per questo sono anche orgogliosa di aver interpretato questo personaggio».
ANCHE CINEMA
Giulia Briata, che si è formata all'Accademia d'Arte Drammatica e al Teatro Stabile del Veneto ed è laureata in mediazione per traduttori e interpreti in russo e inglese, ha recitato nel film Si muore tutti democristiani del Terzo Segreto di Satira e lavora assieme ad Andrea Pennacchi dando vita a rappresentazioni inglese, sfruttando la sua laurea, per ragazzi. Vive a Padova e anche per questo si sente molto vicina a certi temi: «La mia città è molto sensibile in questi temi, anche per la qualità dell'aria che abbiamo, per questo in tanti cercano di fare qualcosa. Poter lanciare anche dei piccoli messaggi con il mio lavoro penso sia positivo»
Massimo Zilio
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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